Libri dal 1840 agli anni '70

Abstract/Sommario: Delle obbligazioni (Dei contratti in generale - Delle altre fonti di obbligazione in generale - Delle diverse specie di obbligazioni - Dell'esecuzione delle obbligazioni - Della successione nelle obbligazioni - Dell'estinzione delle obbligazioni - Contratti verbali - Contratti letterali - Contratti reali - Contratti consensuali - Contratti innominati - Dei patti - Convenzioni accessorie dirette ad assicurare l'esecuzione di una obbligazione - Quasi-contratti - Delitti e quasi-delitti - ...; [Leggi tutto...] Delle obbligazioni (Dei contratti in generale - Delle altre fonti di obbligazione in generale - Delle diverse specie di obbligazioni - Dell'esecuzione delle obbligazioni - Della successione nelle obbligazioni - Dell'estinzione delle obbligazioni - Contratti verbali - Contratti letterali - Contratti reali - Contratti consensuali - Contratti innominati - Dei patti - Convenzioni accessorie dirette ad assicurare l'esecuzione di una obbligazione - Quasi-contratti - Delitti e quasi-delitti - Obbligazioni che nascono da varie altre cause).
Diritto di famiglia (Del matrimonio - Dei rapporti fra genitori e figli - Della tutela e della cura).
Diritto di eredità (Nozioni preliminari - Della successione testamentaria - Successione intestata o legittima - Delle successioni necessarie - Dell'acquisto dell'eredità - Azioni risultanti dall'acquisto dell'eredità - Del non acquisto dell'eredità deferita - Perdita dell'eredità - Dei legati e fidecommessi singolari - Dei fidecommessi universali - Delle donazioni in causa di morte).

Abstract/Sommario: Teorie generali (Dei diritti in generale - Dei subbietti dei diritti ossia delle persone - Degli obbietti dei diritti o teorie generali sulle cose - Acquisto e perdita di diritti - Esercizio e tutela dei diritti). Diritti reali (Del possesso - Della proprietà - Della servitù - Enfiteusi e superficie - Diritto di pegno e d'ipoteca).

Abstract/Sommario: Origini e storia della riforma - Lineamenti e direttive generali - Parte generale - Parte speciale - Delle fonti delle obbligazioni - Classificazione delle fonti - Dei contratti in generale - Della promessa unilaterale - Della gestione d'affari e del pagamento d'indebito - Degli atti illeciti - Dell'ingiustificato arricchimento e dell'obbligo di esibire - Degli effetti delle obbligazioni - Delle diverse specie di obbligazioni - Della estinzione delle obbligazioni - Dei diversi modi d'e ...; [Leggi tutto...] Origini e storia della riforma - Lineamenti e direttive generali - Parte generale - Parte speciale - Delle fonti delle obbligazioni - Classificazione delle fonti - Dei contratti in generale - Della promessa unilaterale - Della gestione d'affari e del pagamento d'indebito - Degli atti illeciti - Dell'ingiustificato arricchimento e dell'obbligo di esibire - Degli effetti delle obbligazioni - Delle diverse specie di obbligazioni - Della estinzione delle obbligazioni - Dei diversi modi d'estinzione - Del pagamento - Della novazione - Della rimessione del debito - Della compensazione - Della confusione - Dell'azione di annullamento - Della prescrizione estintiva - Della cessione dei crediti - Della prova delle obbligazioni e del pagamento - Dei singoli contratti - Della vendita - Della locazione - Del contratto di lavoro - Del contratto d'appalto - Del contratto di società - Del mandato - Della transazione - Della rendita perpetua e della rendita vitalizia - Del giuoco e della scommessa - Del comodato e del mutuo - Del deposito e del sequestro - Disposizioni speciali pei contratti di trasporto e d'albergo - Del pegno e dell'anticresi - Della fideiussione.

Abstract/Sommario: Storia delle associazioni professionali - La questione sociale nella modernità - La soluzione corporativa della questione sociale e il nuovo diritto sindacale e corporativo - Le associazioni sindacali o professionali, o sindacati - Gli organi corporativi - I contratti collettivi di lavoro - I conflitti collettivi di lavoro - La Carta del lavoro e la legislazione sociale fascista - Riflessi della riforma corporativa fascista su tutto l'ordine sociale.

Abstract/Sommario: Il compito che ho avuto di mira in questo studio può dirsi duplice: fissare gli elementi caratteristici e le note differenziali di un rapporto che nella pratica, nelle leggi, e talora anche nella dottrina, si presenta tuttora con linee grigie ed incerte e si confonde con altri — intendo dire, del rapporto di associazione — e tracciare una teoria generale di quelle collettività denominate associazioni di fatto o parsone esistenti di solo fatto, nelle quali ci s'imbatte oltre il confine ...; [Leggi tutto...] Il compito che ho avuto di mira in questo studio può dirsi duplice: fissare gli elementi caratteristici e le note differenziali di un rapporto che nella pratica, nelle leggi, e talora anche nella dottrina, si presenta tuttora con linee grigie ed incerte e si confonde con altri — intendo dire, del rapporto di associazione — e tracciare una teoria generale di quelle collettività denominate associazioni di fatto o parsone esistenti di solo fatto, nelle quali ci s'imbatte oltre il confine delle persone giuridiche e che come queste, se non di più, sono vive ed operose.
A questo secondo scopo è dedicata la parte maggiore del lavoro. Mi è parso che fosse maturo il tempo per la rielaborazione e pel sistema, dopoché i civilisti già da un pezzo s’impadronirono di quelle speciali figure di persone collettive, e che una speciale considerazione meritassero altresì le associazioni commerciali, per le quali io propongo una costruzione ed un regolamento particolarmente nuovi. Può ben dirsi, col Brugi, che importerebbe, senza dubbio, considerare la giurisprudenza siccome creatrice di diritto, l’ammettere che nel diritto vigente una pluralità di persone, non fornita di corpus, o di personalità giuridica, possa giuridicamente avere un patrimonio uti universitas e da questo aspetto apparire soggetto di obbligazioni; ma non ne viene perciò che a molti rapporti (ed io direi a tutti i rapporti), derivanti da associazioni senza personalità giuridica, non possano essere adattate opportunamente le usuali figure giuridiche che già si offre la tradizionale giurisprudenza e quella consacrata nelle leggi. E sono appunto questi concetti che precisano i limiti della mia indagine.

Abstract/Sommario: Studi introduttivi (L'obietto della dottrina dello Stato - La metodica della dottrina dello Stato - La storia della dottrina dello Stato - I rapporti della dottrina dello Stato con l'insieme delle scienze). La dottrina generale sociale dello Stato (Il nome dello Stato - La natura dello Stato - Le dottrine della giustificazione dello Stato - La dottrina dello scopo dello Stato - Origine e fine dello Stato - I principali tipi storici dello Stato - Stato e diritto).

Abstract/Sommario: Prolegomeni, generalità, forma, essenza, perfezione e prova del contratto di locazione delle opere - La esecuzione del contratto - I mezzi di esecuzione e le garanzie del contratto - Fine del contratto.

Abstract/Sommario: Speciali caratteristiche che presentano le obbligazioni di restituire cose determinate, nell'ipotesi di fallimento dell'obbligato - Se, nel caso di distrazione della cosa da restituirsi avvenuta prima del fallimento, il creditore in restituzione possa esigere dalla amministrazione fallimentare, in mancanza della riconsegna in natura della cosa, il pagamento per intero del suo equivalente - Oggetto della ricerca. La realizzazione nel fallimento dei crediti in restituzione.

Abstract/Sommario: Parte III: Il contratto collettivo di lavoro (Il contratto collettivo nella storia, nella legislazione, nella dottrina - Posizione del contratto collettivo di lavoro nell'ordinamento dello Stato fascista - Natura giuridica del contratto collettivo - Elementi e requisiti del contratto collettivo di lavoro - Invalidità dei contratti collettivi - Deposito e pubblicazione - Effetti del contratto collettivo).
Parte IV: La magistratura del lavoro (Lo Stato ed i conflitti collettivi di lavor ...; [Leggi tutto...] Parte III: Il contratto collettivo di lavoro (Il contratto collettivo nella storia, nella legislazione, nella dottrina - Posizione del contratto collettivo di lavoro nell'ordinamento dello Stato fascista - Natura giuridica del contratto collettivo - Elementi e requisiti del contratto collettivo di lavoro - Invalidità dei contratti collettivi - Deposito e pubblicazione - Effetti del contratto collettivo).
Parte IV: La magistratura del lavoro (Lo Stato ed i conflitti collettivi di lavoro - Posizione del processo collettivo nell'ordinamento giuridico fascista - Il giudice - Le azioni collettive - Le parti - Il procedimento - La sentenza - Le impugnazioni della sentenza collettiva).

Abstract/Sommario: Parte I: Considerazioni generali (Fascismo e diritto - Cenni storici sulle associazioni nel campo della produzione - Il sindacalismo fascista - La legislazione sindacale fascista).
Parte II: L'organizzazione sindacale (L'associazione sindacale unitaria - Il riconoscimento giuridico - Effetti del riconoscimento - Gli statuti - Costituzione del sindacato - Il sindacato dinanzi allo Stato e ai singoli produttori - Capacità di diritto privato - Funzioni e capacità di diritto pubblico - V ...; [Leggi tutto...] Parte I: Considerazioni generali (Fascismo e diritto - Cenni storici sulle associazioni nel campo della produzione - Il sindacalismo fascista - La legislazione sindacale fascista).
Parte II: L'organizzazione sindacale (L'associazione sindacale unitaria - Il riconoscimento giuridico - Effetti del riconoscimento - Gli statuti - Costituzione del sindacato - Il sindacato dinanzi allo Stato e ai singoli produttori - Capacità di diritto privato - Funzioni e capacità di diritto pubblico - Vigilanza e tutela - Modi di estinzione della personalità sindacale - Associazione di liberi professionisti e artisti - Associazioni vietate, autorizzate e di fatto - Le associazioni sindacali complesse).

Abstract/Sommario: Nell'ottavo anno della rivoluzione fascista la maggior parte delle leggi dell’antico regime sono state abrogate o profondamente modificate ed è sorta, quindi, una nuova legislazione che va raccontata e illustrata in modo da costituire il Corpus juris della nuova Era.
La nostra collezione giuridica, che si propone lo scopo di formare questo Corpus juris, pubblica, tra gli altri, il volume del Valerio che tratta della protezione delle opere dell’ingegno, perchè si deve al fascismo la le ...; [Leggi tutto...] Nell'ottavo anno della rivoluzione fascista la maggior parte delle leggi dell’antico regime sono state abrogate o profondamente modificate ed è sorta, quindi, una nuova legislazione che va raccontata e illustrata in modo da costituire il Corpus juris della nuova Era.
La nostra collezione giuridica, che si propone lo scopo di formare questo Corpus juris, pubblica, tra gli altri, il volume del Valerio che tratta della protezione delle opere dell’ingegno, perchè si deve al fascismo la legge del 18 marzo 1926 sul diritto di autore che tutela in ogni manifestazione la proprietà letteraria, la quale, come prodotto simultaneo del cervello e del braccio, è la più sacra delle Proprietà.
Il Valerio, già noto per altre pregevoli pubblicazioni in materia, illustra e commenta questa legge con i raffronti ai precedenti legislativi e alla legislazione estera, analizzando e risolvendo altresì le principali questioni riferentisi alle opere d’arte applicata all’industria, alle opere di architettura, alle opere d’ingegneria e a quelle cinematografiche e fotografiche che sono state tutelate per la prima volta dalla cennata legge. Si prospetta in sintesi precisa la natura e il contenuto del contratto di edizione, modificato con la legge 17 gennaio 1929, dandosi l'esatta interpretazione dell'art. 70 sulla retroattività della legge 18 marzo 1926, nonché, dell'art. 71 che si riferisce alle opere cadute nel pubblico dominio.
Senonchè i rapporti giuridici che sorgono dalla pubblicazione, rappresentazione, esecuzione, esposizione delle opere dell’ingegno non spiegano la loro efficacia soltanto in un determinalo Paese, perchè tali opere possono diffondersi anche in altri; da qui è nato il bisogno di una tutela anche nel campo internazionale.
Questa tutela è regolala dalla Convenzione di Berna riveduta a Berlino nel 1908, ma essa, ora è stata modificata da quella di Roma 2 giugno 1928 anche per l’affermarsi di nuove forme di diffusione delle opere (per es.: la radiotelefonia), sia per lo sviluppo e il perfezionamento dei mezzi di riproduzione (grammofono, cinematografo sonoro, etc.).
Della nuova revisione della Convenzione, che sostituirà quella di Berlino, il Valerio, appassionato cultore di questa branca giuridica, prendendo le mosse dalla originaria Convenzione di Berna del 1886, mette in rilievo le modificazioni ad essa apportate dall’Atto addizionale di Parigi del 4 maggio 1896, dall’Atto di Berlino del 1908. Da questi rapidi cenni illustrativi, si può argomentare l'importanza e l'utilità di questo volume che noi pubblichiamo con la certezza di far cosa gradita non solo a coloro che tali studi coltivano ma anche a lutti quelli che per ragioni di professione e di affari possono averne interesse.

Abstract/Sommario: Ricapitolo e chiudo nei tre tomi di questo libro l'opera della mia giovinezza, ed auto commemoro il quinto lustro del mio insegnamento universitario da Urbino a Camerino e Perugia, da Siena a Napoli.
Riappaiono quindi quasi tutti i saggi riuniti nell' edizione, da tempo esaurita, degli « Studii di diritto privato» (1906), e riappaiono insieme quelli, tra gli scritti posteriori, che ho giudicato meno caduchi. Alcuni di essi sembreranno nuovi per esser stati poco diffusi netta loro prim ...; [Leggi tutto...] Ricapitolo e chiudo nei tre tomi di questo libro l'opera della mia giovinezza, ed auto commemoro il quinto lustro del mio insegnamento universitario da Urbino a Camerino e Perugia, da Siena a Napoli.
Riappaiono quindi quasi tutti i saggi riuniti nell' edizione, da tempo esaurita, degli « Studii di diritto privato» (1906), e riappaiono insieme quelli, tra gli scritti posteriori, che ho giudicato meno caduchi. Alcuni di essi sembreranno nuovi per esser stati poco diffusi netta loro prima veste, come lo scritto su le « Fonti e l'interpretazione del diritto commerciale», e quello sull'« Origine delle società commerciali », e quello sul « Contratto di arruolamento » ; altri sembreranno diversi pel nuovo aspetto che loro conferisce la fusione in un solo testo organico di frammenti e variazioni sul medesimo tema. Ma non ho mai modificato il testo fuorché nella forma. Ho aggiunto solamente, a pie di pagina o in fine, alcune note di richiami o di breve polemica.
Questa edizione definitiva dei miei scritti è dedicata alla memoria di mio Padre, il più caro ed d più grande dei miei maestri.

Abstract/Sommario: Ricapitolo e chiudo nei tre tomi di questo libro l'opera della mia giovinezza, ed auto commemoro il quinto lustro del mio insegnamento universitario da Urbino a Camerino e Perugia, da Siena a Napoli.
Riappaiono quindi quasi tutti i saggi riuniti nell' edizione, da tempo esaurita, degli « Studii di diritto privato» (1906), e riappaiono insieme quelli, tra gli scritti posteriori, che ho giudicato meno caduchi. Alcuni di essi sembreranno nuovi per esser stati poco diffusi netta loro prim ...; [Leggi tutto...] Ricapitolo e chiudo nei tre tomi di questo libro l'opera della mia giovinezza, ed auto commemoro il quinto lustro del mio insegnamento universitario da Urbino a Camerino e Perugia, da Siena a Napoli.
Riappaiono quindi quasi tutti i saggi riuniti nell' edizione, da tempo esaurita, degli « Studii di diritto privato» (1906), e riappaiono insieme quelli, tra gli scritti posteriori, che ho giudicato meno caduchi. Alcuni di essi sembreranno nuovi per esser stati poco diffusi netta loro prima veste, come lo scritto su le « Fonti e l'interpretazione del diritto commerciale», e quello sull'« Origine delle società commerciali », e quello sul « Contratto di arruolamento » ; altri sembreranno diversi pel nuovo aspetto che loro conferisce la fusione in un solo testo organico di frammenti e variazioni sul medesimo tema. Ma non ho mai modificato il testo fuorché nella forma. Ho aggiunto solamente, a pie di pagina o in fine, alcune note di richiami o di breve polemica.
Questa edizione definitiva dei miei scritti è dedicata alla memoria di mio Padre, il più caro ed d più grande dei miei maestri.

Abstract/Sommario: Il concetto della ratifica degli atti annullabili nel diritto romano - La ratifica nel diritto francese - Invalidità e ratifica - Delimitazioni del concetto di ratifica - La ratifica considerata come dichiarazione di volontà - Subbietto del diritto di ratifica - Momento della perfezione della ratifica - Contenuto della ratifica - Tempo in cui può aver luogo la ratifica - Forma della ratifica - Requisiti - La retroattività della ratifica.

Abstract/Sommario: Il desiderio esternatomi da persona autorevole di vedere il diritto pubblico romano esposto in forma da bastare ai giuristi, che non sono in pari tempo filologi, mi ha indotto a disegnare questo breve compendio. Che per una idea viva e per l’intelligenza dei principii del diritto privato romano e della procedura privata non basti sapere che il pretore è il magistrato giusdicente ed il giurato si chiama iudex, è tanto chiaro, quanto è chiaro che il giurista può fare a meno della maggior ...; [Leggi tutto...] Il desiderio esternatomi da persona autorevole di vedere il diritto pubblico romano esposto in forma da bastare ai giuristi, che non sono in pari tempo filologi, mi ha indotto a disegnare questo breve compendio. Che per una idea viva e per l’intelligenza dei principii del diritto privato romano e della procedura privata non basti sapere che il pretore è il magistrato giusdicente ed il giurato si chiama iudex, è tanto chiaro, quanto è chiaro che il giurista può fare a meno della maggior parte dei particolari del diritto pubblico romano e del suo apparato archeologico e filologico, che è altrettanto necessario quanto pesante. In questo compendio si è tentato di ordinare in sistema i momenti essenziali del diritto pubblico romano, omettendo la dimostrazione che non si può ricomprendere in un magro riassunto. Se non si deve concedere di farsi innanzi al pubblico con asserzioni discompagnate da prova, sia dato ad un lavoro senza pretese, come è quello che offriamo, quando gli argomenti, all’infuori del breve capitolo ultimo, sono addotti in un’opera più ampia, di rinviare a questa.
Il diritto pubblico di Roma non è perito, come non e perito il diritto privato romano. Senza dubbio il diritto pubblico non è stato trasmesso da giuristi di professione nella sua integrità, come è accaduto, nonostante tutte le perdite, pel diritto privato. Senonchè la tradizione storica, e persino la tradizione pseudo-storica, colma le lacune e sotto qualche aspetto è superiore a quella del diritto privato. Specialmente circa l’epoca più antica, per la quale ci fanno difetto nelle linee fondamentali le notizie del diritto privato, le istituzioni e le tradizioni ci hanno conservato del diritto pubblico un quadro senza colori, ma non senza netti contorni. Il giusto senso genetico, che gli deriva dalla sua scienza, protegge il giurista dalla misera visione di quella indagine storica, che crede di poter prescindere da ciò che non è mai accaduto.
Lo Stato romano dal re Romolo sino all’imperatore Diocleziano e in un rapido sguardo anche la restaurazione dioclezianea, vale a dire l’ininterrotta evoluzione di un popolo fornito delle più ricche doti politiche e più che alcun altro imperniato sulle sue basi, evoluzione che abbraccia secondo il computo romano un millennio e mezzo, e probabilmente nella realtà storica un periodo piuttosto più lungo che più breve, ecco l’oggetto di questa esposizione.
Se un ordine acconcio è la chiave di ogni intelligenza delle cose, qui ci si parano dinanzi difficoltà straordinarie. In una misura ancora più grande di quel che non avvenga nel diritto privato noi siamo qui abbandonati a noi stessi ; pel diritto pubblico non è a noi pervenuta dall’evo antico una esposizione che ci dia almeno approssimativamente un’idea del sistema. Ma anche nella materia stessa insor¬gono ostacoli. I singoli istituti sono germogliati su terreno storico, quindi illogici; ogni istituto si deve così abbracciare nella sua individualità, come dichiarare nelle sue funzioni politiche spesso assai varie. Soprattutto la cooperazione del magistrato coi comizii e col senato, il punto cardinale della costituzione romana, rende malagevoli le divisioni, imprescindibili nella trattazione della materia : onde le ripetizioni si possono ridurre al minimo, ma non evitare.
In questo compendio più decisamente che non nella più ampia esposizione legata all’apparato filologico, io ho tentato di porre innanzi chiaro il nesso sistematico, svolgendo nel primo libro il popolo e lo Stato, nel secondo la magistratura in generale, nel terzo le singole cariche, nel quarto le singole funzioni dei magistrati, nel quinto i comizii ed il senato. È forse una prerogativa della brevità imposta a questo compendio che per tal modo la compagine dello tato risalti evidente nella sua organizzazione.

Abstract/Sommario: In the research program of the Project, this study on Italy is intended to make a special contribution in two respects. The first, as has been indicated by the Policy Committee Statement, is to illustrate the main features of Western Europe’s energy position and the possible role of nuclear power in meeting the problems of an energy-deficit industriai economy. A secondary objective is to outline certain implications of the emerging competitive interrelation between nuclear energy and o ...; [Leggi tutto...] In the research program of the Project, this study on Italy is intended to make a special contribution in two respects. The first, as has been indicated by the Policy Committee Statement, is to illustrate the main features of Western Europe’s energy position and the possible role of nuclear power in meeting the problems of an energy-deficit industriai economy. A secondary objective is to outline certain implications of the emerging competitive interrelation between nuclear energy and oil required for electric power plants.
To undertake this study the Project was fortunate in securing, through Professor Max F. Millikan, Director, the assistance of the Center for International Studies at the Massachusetts Institute of Technology. Under the direction of Professor P. N Rosenstein-Rodan, the Italy Project of the Center has acquired a rich background of economie research and consultative experience, here and in Italy, on the growth and prospect of this economy. Professor Rosenstein-Rodan formerly was head of the economic advisory staff, International Bank for Reconstruction and Development, and prior to that was on the faculty of the University of London.
Joining with Professor Rosenstein-Rodan in the preparation of this study is I.M.D. Little, Fellow of Nuffield College, formerly a senior officer in the Offices of the Cabinet (Treasury), and the author of The Price of fuel, Oxford, 1953.
Almost all the research for the study was carried on in Italy 1955-57, in connection with the Center’s project there. Many persons here and in Italy have contributed to the report. In Italy the following organizations have supplied Information and advice: ANIDEL (National Association of Producers and Distnbutors of Electric Energy); SVIMEZ (Association for the Development of the South); and IRI (Institute for Industriai Reconstruction). Most valuable advice has also been obtained from Professors Francesco Giordani, P. Saranceno, Ing C. Buonocore (Naples) and Dr. P. Matteo (ANIDEL).

Abstract/Sommario: Necessità di ordine sistematico e metodologico impongono di iniziare la storia delle corporazioni romane con la ricostruzione del sistema giuridico associativo, costituente la fonte onde venne enucleandosi durante l’impero la complessa disciplina che le riguarda. Attraverso lo studio del fenomeno giuridico nel suo processo evolutivo più nette si staglieranno sullo sfondo del quadro politico-sociale le caratteristiche organizzative e funzionali del sistema.
Più oltre di coloro che ne h ...; [Leggi tutto...] Necessità di ordine sistematico e metodologico impongono di iniziare la storia delle corporazioni romane con la ricostruzione del sistema giuridico associativo, costituente la fonte onde venne enucleandosi durante l’impero la complessa disciplina che le riguarda. Attraverso lo studio del fenomeno giuridico nel suo processo evolutivo più nette si staglieranno sullo sfondo del quadro politico-sociale le caratteristiche organizzative e funzionali del sistema.
Più oltre di coloro che ne hanno preceduti: qui ci basti notare che, ove non si tratti di contributi particolari o di semplici cenni premessi ad opere generali sulla storia delle corporazioni, ci trovavamo davanti a lavori condotti con criteri prevalentemente antiquari, ben deficienti nella costruzione giuridica e inadeguati di fronte alla esigenza di una trattazione sistematica, che, utilizzando i materiali e le fonti di più recente scoperta, pervenisse a tracciare le linee fondamentali della storia giuridica associativa, seguendo nel suo sviluppo logico e cronologico l’applicazione delle singole norme.
Ma serie difficoltà si opponevano a questo disegno: scarse e frammentarie le fonti; mancanti in campi affini lavori profondi e conclusivi; controversa la interpretazione dei pochissimi dati a nostra disposizione e bene spesso ipotetiche e contraddittorie le notizie che se ne era creduto di trarre.
Si imponeva la rielaborazione generale delle fonti già conosciute, in coordinamento a quelle (specialmente papirologiche cd epigrafiche) di più recente scoperta, sì da superare ogni incertezza e contraddizione e riuscire a porre in luce il processo evolutivo onde soggiacque il sistema.
A tal fine era necessario intendere oltre che alla ricostruzione sistematica anche alla revisione critica delle precedenti ricerche: ed all’uopo neppure le nostre, quando è occorso, sono state risparmiate.
Ma l’argomento più arduo di questo studio (ove non si fosse voluto fare opera di arida erudizione) si era la valutazione giuridico-sociale delle singole norme nei loro adattamenti pratici, dacché eminente nel campo del diritto associativo, più che in altre branche del diritto pubblico, si rivela l’aderenza al fenomeno politico. Ciò non era possibile se non ricorrendo alla ratio che le aveva ispirate e che ne veniva informando l’applicazione: quindi la necessità, specie nell’età della repubblica e del basso impero, di proiettarle costantemente sullo sfondo politico-sociale contingente, seguendone le fluttuazioni e gli accomodamenti.
Confidiamo per tal modo di avere offerto agli studiosi un quadro completo del diritto associativo, dando opera alla elaborazione di quella dottrina delle corporazioni romane, su cui la mano stanca di Teodoro Mommsen lasciò cadere la penna.

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Delle obbligazioni, Vol. IV.

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Delle obbligazioni, Vol. III.

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Delle obbligazioni, Vol. II.

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Delle obbligazioni, Vol. I.

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Del contratto di locazione, Vol. II parte II (Titolo II: Della locazione d'opera o d'industria - Titolo III: Della locazione a soccida).

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Del contratto di locazione, Vol. II parte I (Titolo II: Della locazione d'opera o d'industria).

Abstract/Sommario: Trattato teorico-pratico di diritto civile. Del contratto di locazione, Vol. I (Titolo I: Della locazione di cose).

Abstract/Sommario: Dei contratti aleatori (Generalità - Del giuoco e della scommessa - Del contratto di rendita vitalizia).
Del mandato (Definizione e carattere del mandato, atti che costituiscono mandato - Capacità delle parti e persone che possono venire costituite come mandatari - Quale contenuto può avere il mandato - Nell'interesse di quali persone possa venir dato il mandato - Forma e prova del mandato - Delle varie specie di mandato - Estensione del mandato - Obbligazioni del mandatario verso il ...; [Leggi tutto...] Dei contratti aleatori (Generalità - Del giuoco e della scommessa - Del contratto di rendita vitalizia).
Del mandato (Definizione e carattere del mandato, atti che costituiscono mandato - Capacità delle parti e persone che possono venire costituite come mandatari - Quale contenuto può avere il mandato - Nell'interesse di quali persone possa venir dato il mandato - Forma e prova del mandato - Delle varie specie di mandato - Estensione del mandato - Obbligazioni del mandatario verso il mandante - Obbligazioni del mandante verso il mandatario - Rapporti del mandante e del mandatario coi terzi - Fine del mandato - Competenza in materia di mandato - Del mandatario presta-nome).
Della fideiussione (Caratteri della fideiussione. Atti che costituiscono fideiussione e diverse specie della medesima - Condizioni di validità della fideiussione - Obbligazioni del debitore che è costretto a prestare fideiussione - Estensione ed interpretazione della fideiussione - Effetti della fideiussione - Estinzione della fideiussione - Competenza in materia di fideiussione).
Della transazione (Definizione e caratteri della transazione. Atti che costituiscono transazione - Condizioni di esistenza e validità della transazione - Estensione ed interpretazione della transazione - Effetti delle transazioni).
Dell'arresto personale in materia civile.

Abstract/Sommario: Natura dei patti - Estensione dei patti - Oggetto dei patti: l'azienda - I contraenti - Le clausole economiche - Le norme disciplinari - L'associazione corporativa a scopo produttivo - Appendice: Testi dei Patti Mantovani.

Abstract/Sommario: Preliminari alla teoria dell'azienda - Posizione sistematica della teoria dell'azienda - Rilevanza giuridica della nozione di azienda.

Abstract/Sommario: Cenni storici - Caratteri geografici - Popolazione - Condizioni economiche - Comunicazioni - Porti - Il lavoro italiano - La politica di snazionalizzazione.

Abstract/Sommario: Economia e finanza nell’attuale depressione - La potenza monetaria e le manovre del credito - Dopo i crolli, il caos - Sviluppi del credito interno - Riorganizziamo il mercato creditizio - Il finanziamento delle vendite - Egemonie monetarie e collaborazione corporativa - Recenti sviluppi della politica economica - L’economia agraria in Regime Corporativo - Nella finanza internazionale - Gli scambi bilanciati - In margine al prestito del miliardo - Le alte direttive della finanza fascis ...; [Leggi tutto...] Economia e finanza nell’attuale depressione - La potenza monetaria e le manovre del credito - Dopo i crolli, il caos - Sviluppi del credito interno - Riorganizziamo il mercato creditizio - Il finanziamento delle vendite - Egemonie monetarie e collaborazione corporativa - Recenti sviluppi della politica economica - L’economia agraria in Regime Corporativo - Nella finanza internazionale - Gli scambi bilanciati - In margine al prestito del miliardo - Le alte direttive della finanza fascista - Sviluppi del credito agrario - Orientamenti corporativi - L’Europa - Il credito agrario e i prezzi - Deflazione e riorganizzazione del credito - Al Ministero delle Finanze - Uomini e fatti - Elogio ai debitori - Verso dei miglioramenti finanziari? - A Stresa : progetti e discussioni - Adattamenti - Difficoltà societarie - Evoluzione finanziaria decennale - Le oscillazioni della sterlina - In margine al bilancio statale - Continua la serie degli errori finanziari - Il disavanzo dei bilanci statali - Politica monetaria e creditizia - Economia agraria mussoliniana - Depressione creditizia americana - Politica economica dello Stato Corporativo - Il corporativismo e le aziende private - La Banca d’Italia e il mercato creditizio - La Banca d'Italia e il mercato monetario - Finanza manovrata negli Stati Uniti d’America - L’orientamento della manovra economico-finanziaria - Considerazioni sul commercio - Attendendo la Conferenza economica mondiale - La Banca Centrale in regime corporativo - Il produttivismo dello Stato corporativo - L’ostacolo maggiore della Conferenza di Londra - Conferenza inconcludente - La resa del liberalismo economico - Inflazioni e deflazioni - La riduzione del prezzo del danaro - La mobilitazione economica negli Stati Uniti - Perfezionamenti corporativi - Il mercato degli immobili - Il problema del limite dell’intervento statale - L’azienda e lo Stato -La manovra del sistema monetario e creditizio - Considerazioni su funzioni ed organi corporativi - Economia programmatica o manovrata? - L’azienda in regime corporativo - Regime economico mussoliniano - Considerazioni sul mercato creditizio - Politica creditizia dello Stato Corporativo - Riduzione dei salari? - Consumo e risparmio in regime corporativo Politica del commercio estero in regime corporativo - Una riforma urgente - Per un sistema economico razionale - Finanza unitaria, base di un sistema economico razionale.

Abstract/Sommario: Licenziando il presente studio non ho creduto affatto di prospettare problemi ignorati dai tecnici dell’agricoltura, della macinazione e della panificazione; nè tanto meno ho avuto la pretesa di avere indicato in modo definitivo, concludente e completo l’indirizzo futuro e necessariamente rettificato dalla Battaglia del grano ed i programmi di controllo che si rendono indispensabili nella produzione frumentaria nazionale, nella industria molitoria e nella produzione del pane.
lo ho se ...; [Leggi tutto...] Licenziando il presente studio non ho creduto affatto di prospettare problemi ignorati dai tecnici dell’agricoltura, della macinazione e della panificazione; nè tanto meno ho avuto la pretesa di avere indicato in modo definitivo, concludente e completo l’indirizzo futuro e necessariamente rettificato dalla Battaglia del grano ed i programmi di controllo che si rendono indispensabili nella produzione frumentaria nazionale, nella industria molitoria e nella produzione del pane.
lo ho semplicemente inteso coordinare i problemi che si prospettano in questi tre campi, purtroppo fino ad oggi considerati come indipendenti l’uno dagli altri, e non da tutti conosciuti, nel loro complesso, malgrado questo sia inscindibile, riunendoli, coordinandoli, analizzandoli nel loro assieme e nei loro stretti rapporti di intima interdipendenza.
Impresa ardua e vasta questa alla quale cercato di portare il mio modestissimo contributo, pago soltanto di avere adempiuto al mio dovere di tecnico, di cittadino coscienzioso, e di fedele combattente di tutte le buone battaglie del Regime.
Debbo un ringraziamento doveroso a quanti hanno voluto con consigli, con dati, con rilievi collaborare indirettamente a questo mio faticato lavoro, e specialmente a:
Prof. Arpin, chimico perito del Governo Francese.
Ing. Pisani, direttore della Scuola di Macinazione e Panificazione di Parigi.
Sen. Prof. Nazareno Strampelli, direttore dell’istituto Nazionale di Genetica per la Cerealicoltura.
Prof. Francesco Todaro, direttore del R. Istituto Superiore di Agraria di Bologna.
Prof. Eudo Monti, chimico esperto di Panificazione.
Prof. Giovanni Lorenzini, direttore dell’istituto Biochimico Italiano.
Comm. Fernando Pozzani, competente granario.
Comm. Ing. Stucky, Presidente Federazione Nazionale dei Mugnai, Pastai e Filatori di Riso.

Abstract/Sommario: Operai! Ingegno colto, mente a severi studii disciplinata, scrittor di pregio, insomma, svolgerebbe con maestria l’argomento che qui imprendo a trattare. Tai pregi non sono in me, io non posseggo siffatte doti; motivo per cui l’arrischiarmi, ciò non ostante, ad incontrare il vostro giudizio, deriva dal vivo desiderio ch'io ho di rendermivi utile.
Nè vi tacerò, che a ciò mi spinsero le citate auree parole di Colui, che chiamar possiamo con orgoglio e dovuto omaggio Vero benemerito e ma ...; [Leggi tutto...] Operai! Ingegno colto, mente a severi studii disciplinata, scrittor di pregio, insomma, svolgerebbe con maestria l’argomento che qui imprendo a trattare. Tai pregi non sono in me, io non posseggo siffatte doti; motivo per cui l’arrischiarmi, ciò non ostante, ad incontrare il vostro giudizio, deriva dal vivo desiderio ch'io ho di rendermivi utile.
Nè vi tacerò, che a ciò mi spinsero le citate auree parole di Colui, che chiamar possiamo con orgoglio e dovuto omaggio Vero benemerito e maestro delle classi operaie'. Samuele Smiles.
Dunque: « Amor mi muove che mi fa parlare », e perciò vò lusingato che meno non mi verrà il generoso vostro compatimento.
Motivo di questo mio lavoro si fu il farvi conoscere da qual’epoca datino le Società di mutuo soccorso, che tanti benefici apportarono e tuttor apportano alla vostra classe; quale fu lo scopo di loro istituzione; e quale ognor ne sia la loro pratica utilità.
Poscia credetti non inopportuno ed intempestivo toccar per sommi capi dello stato miserando in cui visse l’operaio ne’ primi tempi di Roma; indi sotto lungo, oscuro ed oppressivo dominio Longobardo (568-773), e di seguito nell’epoca dell’aborrito feudalismo (774-961) sino al di del nostro politico risorgimento (1848); acciocché, per tal modo, a ragion veduta, vi si appaia il riabilitamento graduale che esso andò conseguendo.
Per ultimo, quasi corollario a tuttociò vengono varii discorsi intorno all’ istruzione popolare, da me detti in diverse feste operaie.
E tutto questo, operai carissimi, per recar ancor io il mio piccolo granello d’operosità ed utilità al compimento di quel grande edifìcio sociale, che è il benessere morale e materiale della classe proletaria.
Raggiunto avrò io lo scopo? Potrò con quest’ umile mio lavoro aver realmente apportato qualche utile alla vostra classe? Avrò io ad essa giovato? E potrò aver l’orgoglio di sapermi onorato di sua benevolenza?
Nol so ! Se sì, io men riputerò troppo fortunato ; se no, procurerò fare di meglio in avvenire pel suo maggior incremento e lustro.

Abstract/Sommario: Questo libro volge il pensiero a mondo lontano, dove gli Italiani si contano in scarso novero, ma compiono segnatamente i più ardui e duri lavori dei campi fra l’ammirazione degli uomini giusti e di alto animo e l'invidia di coloro che vogliono, guadagnando di più, lavorar meno faticosamente.
Nelle pagine seguenti è lo specchio del paese ed appare l’opera di un Console capace efficacemente per intelletto ed alacrità.
L’argomento dell’emigrazione, che ha varie faccie, non si risolve c ...; [Leggi tutto...] Questo libro volge il pensiero a mondo lontano, dove gli Italiani si contano in scarso novero, ma compiono segnatamente i più ardui e duri lavori dei campi fra l’ammirazione degli uomini giusti e di alto animo e l'invidia di coloro che vogliono, guadagnando di più, lavorar meno faticosamente.
Nelle pagine seguenti è lo specchio del paese ed appare l’opera di un Console capace efficacemente per intelletto ed alacrità.
L’argomento dell’emigrazione, che ha varie faccie, non si risolve con una conclusione generale, mentre i tempi e i luoghi additano avvedimenti diversi. E vi è l'ora in cui giova la nave libera, e l'ora in cui è provvida la chiusura.
E uno Stato, nel quale è di singolare valore il più grande dei valori - ch’ è l'uomo di forza e di volontà - deve vigilare, guidare e ammonire l' emigrazione: fino a che non divengano universale realtà le aspirazioni di un ordinamento di politica e di lavoro consentaneo alla civiltà universale.
Di certo i nostri intrepidi e costanti lavoratori, giungendo nell'interno dell’Australia, troverebbero quei profitti dell'opera loro, onde sono oggi colà paghi i lavoratori lombardi, siciliani, piemontesi, e troverebbero sostegno dalla parte di coloro, che più sagacemente promuovono i propri interessi.
Sta di contro la « Lega per la Preferenza Britannica » della quale questo volume narra l’azione e Arnaldo Mussolini segnalò, con alto ragionare, le eresie rispetto alla civiltà universale del lavoro.
In verità, non approda vantarsi di un primato australiano, rispetto alle provvidenze sociali, se il serpe dell’egoismo, maledizione dell’umanità, così sibila e punge.
L' Italia contrappone la mirabile compagine corporativa e dimostra la lotta di classe debellata dal diritto imparziale.
L’autore di questo libro segnalò e chiarì nell’ Australia, e qui rappresenta, lo spirito, gli istituti, i propositi, l’opera del Regime, che salvò l'Italia e le diede il senso della grandezza e la coscienza dell'avvenire.
E il Regime Mussoliniano seppe difendere e gagliardamente rivendicare il diritto degli Italiani lavoratori in Australia.
Noi della « Dante Alighieri » operiamo perchè gli Italiani, lontani dall’Italia, serbino la lingua, la coltura, la passione della Patria. Ma la Patria deve essere sempre con loro strenuamente, sollecitamente, alteramente. Il grido della loro dignità, del loro diritto, del loro lavoro è grido nostro.
Noi vogliamo essere nella civiltà cooperatrice di quei popoli che vivono con fraterna fede, con amore fraterno, perchè usano un comune sentimento di rispetto e di sincerità nell’esercizio dei Diritti e dei Doveri.

Abstract/Sommario: Questo volume che il camerata Cesare Alimenti presenta ai lettori ha i singolari pregi della completezza e della obbiettività.
L’Alimenti è infatti intieramente libero da preconcetti tecnici o da cointeressenze finanziarie che possano, sia pure indirettamente, influire sul suo giudizio; dedica, inoltre, da lunghi anni la sua attività di uomo di studio ai problemi dei carburanti nel cui campo ha acquisito oramai chiara notorietà.
Non si può quindi disconoscere la importanza di questa ...; [Leggi tutto...] Questo volume che il camerata Cesare Alimenti presenta ai lettori ha i singolari pregi della completezza e della obbiettività.
L’Alimenti è infatti intieramente libero da preconcetti tecnici o da cointeressenze finanziarie che possano, sia pure indirettamente, influire sul suo giudizio; dedica, inoltre, da lunghi anni la sua attività di uomo di studio ai problemi dei carburanti nel cui campo ha acquisito oramai chiara notorietà.
Non si può quindi disconoscere la importanza di questa opera meditata e scritta nel sereno esame degli innumerevoli aspetti e problemi del petrolio. Essa segue, a distanza di circa due anni, quella sulla Questione Petrolifera Italiana, ma ha una visione molto più vasta e completa e, direi quasi, più organica, perchè inquadra il nostro problema nella situazione mondiale, pone gli elementi per le più documentate considerazioni e disvela senza reticenza alcuna le situazioni reali in tutti i paesi del mondo.
Potremmo, analizzando il contenuto del volume, ritrovare infiniti argomenti favorevoli a quanto, sulle linee maestre tracciate dal Duce, da tempo andiamo affermando sulla necessità di una indipendenza nazionale nel settore dei carburanti più ampia possibile.
Ma le conclusioni stesse del volume dell’Alimenti sfociano inevitabilmente nella urgenza di risolvere il nostro problema autarchico che appare così — non come tendenziosa premessa — bensì quale conclusione di quanto in precedenza si è obbiettivamente analizzato.

Abstract/Sommario: La mia modesta fatica sarà ben compensata se sarò riuscito a presentare ai funzionari coloniali, accanto ai quali per circa un decennio ho vissuto, nell'ammirazione incondizionata dell'opera da loro sempre prestata con fervore di entusiasmo e di fede nella esplicazione delle loro funzioni, una esposizione organica, e spero non arida, della Legislazione emanata sull’amministrazione della Giustizia in Africa Orientale, integrata dai provvedimenti delle Superiori Autorità politico-amminis ...; [Leggi tutto...] La mia modesta fatica sarà ben compensata se sarò riuscito a presentare ai funzionari coloniali, accanto ai quali per circa un decennio ho vissuto, nell'ammirazione incondizionata dell'opera da loro sempre prestata con fervore di entusiasmo e di fede nella esplicazione delle loro funzioni, una esposizione organica, e spero non arida, della Legislazione emanata sull’amministrazione della Giustizia in Africa Orientale, integrata dai provvedimenti delle Superiori Autorità politico-amministrative coloniali e da selezionate massime giurisprudenziali.
Nella esposizione sistematica delle varie leggi di diritto sostanziale e procedurale mi sono lasciato guidare da criteri pratici, e solo per quanto mi è stato consentito dallo scopo del lavoro, ho prospettato in sintesi i principi informatori, a cui il nostro legislatore si è ispirato nella formulazione delle leggi coloniali.
E' intuitiva la importanza della loro esatta conoscenza. Solo da una illuminata amministrazione della Giustizia, può progredire quell'opera di civiltà che l'Italia Fascista, più di ogni altro Regime, si è proposta. E' la forza della Giustizia che sopratutto avvince, educa e irradia di luce piena la coscienza dei popoli. Più sarà completa la funzione della Giustizia e più riuscirà efficace la nostra opera di penetrazione e di affasciamento delle popolazioni indigene.
Non ho mancato di richiamare l'attenzione su norme di carattere pregiudiziale che hanno avuto interpretazioni divergenti, come in tema di opzione concessa ai sudditi per le giurisdizioni italiane e su quelle norme per le quali, per ragioni di nostro prestigio e di più spedito funzionamento, la pratica piega la mente a considerate la opportunità di una disciplina più aderente alla realtà coloniale.
Quanto all'istituto della revisione Governatoriale va presa in esame e risoluta la questione attinente al carattere definitivo delle sue decisioni in rapporto a possibili casi di pronuncia in contrasto con le norme o principi basilari del diritto indigeno.
Così pure mi è piaciuto rilevare che le attribuzioni che le leggi demandano ad organi politico-amministrativi anche di poteri giudiziari vanno esaminate senza preconcetti teorici, i quali, pur dovendosi ritenere in astratto pienamente esatti, non possono trovare applicazione nelle colonie dell'Africa Orientale. All'inizio del processo di colonizzazione bene il nostro legislatore si è preoccupato di dare il maggiore prestigio ai Capi delle circoscrizioni politico-amministrative, ritenendo che tale prestigio emana sopratutto dalla funzione giudiziaria.
Mi sono permesso di rilevare che non è conforme al nostro prestigio di nazione dominante concedere le funzioni di Cancelliere o la qualifica di pubblici ufficiali a sudditi coloniali nei confronti di cittadini italiani. Il soffio di modernità che pervade la legislazione coloniale nel tempo Fascista è giunta fino al punto da essere precursore di, norme sancite negli ordinamenti giudiziari coloniali prima ancora che fossero trasfuse nel nuovo codice di rito del Regno, che sarà applicato anche nei territori coloniali ai sensi del R. D. L. 1° giugno 1936-XIV n. 1019.
Nell'intraprendere il mio lavoro mi ha sempre animato la certezza che l'opera di Giustizia dell'Italia Fascista, già affermatasi sui territori dell'Africa Orientale, sarà senz'altro ripresa con la immancabile Vittoria delle nostre armi, che riconsacrerà lo spirito del diritto di Roma nel mondo.
Dall'esame della legislazione coloniale dell'Africa Orientale scaturisce che essa si uniforma ai geniali principi della dottrina Fascista, che si espandono oltre i confini della nostra Patria, per il loro carattere di universalità attinto dalle leggi essenziali della vita dei popoli.
Dal lavoro, considerato come dovere sociale, dalla giusta ed equa distribuzione delle ricchezze, dalle norme che impongono di ritenere la ricchezza non in senso egoistico, ma in funzione dell'attuazione dell'armonico sviluppo della economia sociale, possono solo derivare il benessere morale e materiale dei popoli.
Tali principi, che hanno la loro radice nella super-Legge costituita dalla fondamentale Carta del Lavoro, devono presiedere alla codificazione, alla interpretazione ed alla applicazione delle leggi.
Sarò pago dell'incoraggiamento che mi potrà venire dalla benevolenza dei lettori che, se riterranno non raggiunto lo scopo del mio lavoro, vorranno apprezzare la fede che mi ha guidato.

Abstract/Sommario: Gli ammassi granari sono assurti in Italia — come è a tutti noto — ad una importanza che non era certo prevista, poiché essi costituiscono ormai il caposaldo su cui posa l’attuale sistema di disciplina corporativa della produzione e della distribuzione del grano; cioè di quello che può veramente considerarsi il nostro più importante prodotto agricolo, non solo nei riguardi culturali, data la sua grande estensione in tutti i territori del Regno, ma anche e soprattutto nei riguardi alime ...; [Leggi tutto...] Gli ammassi granari sono assurti in Italia — come è a tutti noto — ad una importanza che non era certo prevista, poiché essi costituiscono ormai il caposaldo su cui posa l’attuale sistema di disciplina corporativa della produzione e della distribuzione del grano; cioè di quello che può veramente considerarsi il nostro più importante prodotto agricolo, non solo nei riguardi culturali, data la sua grande estensione in tutti i territori del Regno, ma anche e soprattutto nei riguardi alimentari.
E l’avere saputo utilizzare una organizzazione spontanea, che era sorta da sè per desiderio dei produttori, per farne il più sicuro strumento di disciplina corporativa dell’importante settore granario, va ascritto a merito del Governo Fascista.
Come ho già detto, rapidissima è stata l’evoluzione al riguardo verificatasi e quanto mai interessante la connessa legislazione. Di qui l’origine di questo mio lavoro, che si ripromette di illustrare e commentare in linea economica i vari provvedimenti legislativi adottati negli ultimi anni dal Governo Fascista nel campo della disciplina del mercato granario, con speciale riguardo alle forme ultimamente assunte dagli animassi. Tale lavoro è, si può dire, la continuazione di altri miei scritti m materia e soprattutto del mio studio : « Cenni intorno alle anticipazioni sul grano e agli animassi granari », che, apparso agli inizi del 1933, trovò il più benevolo accoglimento, tanto da richiedere, 1 anno di poi, una seconda edizione.
All'illustre cav. di gran croce avv. Max Ravà, Presidente dell’istituto Federale delle Casse di Risparmio delle Venezie, e al chiarissimo Direttore generale cav. uff. avv. Mario Lorenzoni, il mio pensiero deferente e grato, poiché vollero che questo lavoro si pubblicasse sotto gli auspici dell'Istituto stesso.

Abstract/Sommario: Nord e sud nel problema della sistemazione idraulica. Le bonifiche fino ala metà del secolo XVIII - Da Carlo di Borbone alla fine del dominio francese - Le bonifiche dell'Italia meridionale dal 1815 al 1860 - Le bonifiche meridionali dell'Italia moderna.

Abstract/Sommario: I termini del problema - I grassi vegetali per uso alimentare - Mezzi per incrementare la produzione di olio - Gli altri olii - I grassi animali per uso alimentare - I grassi animali per uso industriale.

Abstract/Sommario: Il libro di acuta indagine dei più grandi problemi finanziari odierni in rapporto alla crisi economica, che ha suscitato il più vivo interesse. La competenza specifica dell’autore in materia, e la dialettica della sua prosa, fanno di questo libro una istruttiva, interessantissima e piacevole opera insieme.

Abstract/Sommario: Espongo in queste pagine la fatica mirabile che, dall’agosto 1921 al luglio 1925, compì in Tripolitania il Conte Giuseppe Volpi di Misurata, per restituire alla Patria una Colonia, che era già praticamente perduta.
Ebbi la fortuna e l’onore di far parte del suo Gabinetto di Governo e di godere quella fiducia ch’egli, sol che l’abbia riposta, sa accordare intera, e per tutto il periodo del suo governatorato potei eseguire quotidianamente l’opera coraggiosa e appassionata ch’egli svolse ...; [Leggi tutto...] Espongo in queste pagine la fatica mirabile che, dall’agosto 1921 al luglio 1925, compì in Tripolitania il Conte Giuseppe Volpi di Misurata, per restituire alla Patria una Colonia, che era già praticamente perduta.
Ebbi la fortuna e l’onore di far parte del suo Gabinetto di Governo e di godere quella fiducia ch’egli, sol che l’abbia riposta, sa accordare intera, e per tutto il periodo del suo governatorato potei eseguire quotidianamente l’opera coraggiosa e appassionata ch’egli svolse, onde non è gran merito il mio, se sono in grado di affermare per conoscenza diretta e documentare cose fin qui non dette o incompletamente narrate da altri.
Il 24 maggio 1923, inaugurandosi il Palazzo di Giustizia a Tripoli, che il Conte Volpi andava trasformando da povera cittadina africana in bella e attraente città moderna, i magistrati della Colonia vollero incidere nel marmo la loro profonda ammirazione per il Governatore, "di romana politica artefice sapiente". Ma la fatica da lui durata per accendere nei cuori degli Italiani quella coscienza coloniale che il Fascismo ha poi così potentemente alimentata, per vincere perplessità e titubanze di governi incerti, per distruggere equivoci assurdi e riportare, con poche truppe, la pace romana in Tripolitania, la fatica innovatrice e ricostruttrice del Conte Volpi, rimaneva ancora da essere compiutamente esposta. Ed è bene ricordare l’opera dei forti, perchè essa è sprone ed ammaestramento.
Il presente lavoro, terminato alla fine del 1933, accenni appena all’opera compiuta in Tripolitania dai Marescialli Emilio De Bono e Pietro Badoglio, e si arresta colla assunzione de Maresciallo Italo Balbo al governatorato.
Ad altri lo scrivere compiutamente della loro opera. Educati alla scuola del Fascismo, gli Italiani non possono più disinteressarsi delle loro terre d’Africa, e specialmente ora che il Duce volontà indomabile ed energia impressionante, ha loro in Africo assicurato un Impero, facendo loro sentire, attraverso giornate indimenticabili di passione, tutta la fierezza degli antichi cittadini di Roma.

Abstract/Sommario: Monopolio e prezzi multipli - La questione della terminologia - Prezzi multipli e mercati più o meno comunicanti - Prezzo di monopolio e beneficio compromissorio - Il prezzo in regime di coalizione - La politica dei prezzi multipli - Mercato imperfetto e prezzi multipli - I prezzi multipli nel sistema economico corporativo.

Abstract/Sommario: Questo libro fu pensato e scritto per fissare i punti fondamentali della dottrina fascista, per saldare definitivamente il nazionalismo nel fascismo; e per rendere doveroso omaggio alla nobile ed alta personalità di Alfredo Rocco, pensatore, giurista, legislatore e, quel che più importa, fedelissimo tra i fedeli italiani di Benito Mussolini.

Abstract/Sommario: Il mito del contribuente che paga sino all'ultimo centesimo - Il mito dei doppi d'imposta - Il mito dei sovrappiù - Esistono vere esenzioni d'imposta? - Fantasmi illusioni ed eleganze di debiti pubblici - La vuota boria dei sommi principi utilitari dell'imposta - E quella della ricerca contabilistica della base imponibile - Esiste l'imposta? - Sì, se è cattiva e massimamente incerta - La scienza italiana e la imposta ottima.

Abstract/Sommario: This book is an attempt to define the relationship between public relations and public opinion as conveyed by the content of the mass media of communication. It also explores the semantic principles of communication and public relations content.
At the present time, colleges and universities throughout the country offer undergraduate and graduate study in public relations and the communication arts, in addition to adult education and professional school courses. While there are satisf ...; [Leggi tutto...] This book is an attempt to define the relationship between public relations and public opinion as conveyed by the content of the mass media of communication. It also explores the semantic principles of communication and public relations content.
At the present time, colleges and universities throughout the country offer undergraduate and graduate study in public relations and the communication arts, in addition to adult education and professional school courses. While there are satisfactory individuai studies available in the fields of public relations, publicity, public opinion, and propaganda, there does not appear to be any volume which relates the practice of public relations to the phenomenon of opinion formation by means of the mass inedia. In thè experience of thè author, public relations cannot be practiced in a vacuum; nor can it be reduced to publicity techniques. If public relations is to grow in stature as an ethical profession, its practitioners — as well as the press and the public — must invest it with professional recognition. This means that those who seek a genuine knowledge of the theory and practice of public relations will require an understanding of the principles of semantics, of the history and function of the mass media, and of the nature of public opinion, propaganda, and ethics.
The practice of public relations, involved as it is with public opinion and mass communication, is never free from criticism.
Healthy criticism is a constructive force. What is unfortunate, however, is the frequent tendency to view any attempt to inform and/or influence public opinion as a destructive force. The process of persuasion is not always negative or nefarious. Of course, public relations (like law, or medicine, or any other profession) can be destructive and even dangerous. On the other hand, public opinion formation which comes about through information and honest persuasion can make an affirmative contribution to democracy. In a democracy, there are multiple choices, many alternatives. In a free and competitive society public opinion, which always reacts to implicit controversy, is not shackled. The democratic way of life makes possible the art of persuasion from many quarters; and the fact that many interests practice the art of persuasion does, in a sense, serve the ends of democracy.
The author has attempted to describe public relations in terms of function; to explore public opinion research and each of the mass media as it relates to public relations; to indicate how public relations is practiced both in terms of policy and in terms of publicity, promotion, and advertising; and, finally, to explore the relationship between public relations and propaganda and to indicate at least some of the major ethical considerations inherent in the practice of public relations and the use of the mass media.

Abstract/Sommario: Cenni introduttivi - Diffusione della schiavitù medievale - Distribuzione geografica della schiavitù in Italia - La schiavitù fuori d'Italia - Cenni statistici sulla provenienza e sulle caratteristiche personali degli schiavi - Conseguenze della schiavitù sui caratteri antropologici degli italiani d'oggi.

Abstract/Sommario: La libertà e la solidarietà - L'organizzazione del lavoro in passato - I Collegi e le Gilde - Le corporazioni d’arti e mestieri - Situazione dell'operaio nel nuovo regime industriale - Posizione dell'operaio singolo di fronte all'intraprenditore - Risultati delle unioni operaie - Personalità giuridica delle unioni professionali - Difficoltà incontrate dalle unioni operaie - La conciliazione e l'arbitrato nell'industria - Risultati di altre istituzioni industriali - L’organizzazione del ...; [Leggi tutto...] La libertà e la solidarietà - L'organizzazione del lavoro in passato - I Collegi e le Gilde - Le corporazioni d’arti e mestieri - Situazione dell'operaio nel nuovo regime industriale - Posizione dell'operaio singolo di fronte all'intraprenditore - Risultati delle unioni operaie - Personalità giuridica delle unioni professionali - Difficoltà incontrate dalle unioni operaie - La conciliazione e l'arbitrato nell'industria - Risultati di altre istituzioni industriali - L’organizzazione del lavoro e l’intervento dello stato - Delle organizzazioni professionali con sanzione legale.

Abstract/Sommario: Il Gruppo di Cultura Fascista "Teodoro Capocci" dì Napoli ha preso l'iniziativa di pubblicare i miei discorsi pronunciati al Senato, alla Camera e in occasione di adunate rurali per mettere in evidenza la politica Agraria del Fascismo. Trattandosi di un riassunto delle idee esposte a scopo di propaganda non ci sarebbe stato nulla da aggiungere. Ma poiché nel frattempo le idee son diventate direttive precise e si sono concretate in leggi ed organi che imprimono alla produzione agricola ...; [Leggi tutto...] Il Gruppo di Cultura Fascista "Teodoro Capocci" dì Napoli ha preso l'iniziativa di pubblicare i miei discorsi pronunciati al Senato, alla Camera e in occasione di adunate rurali per mettere in evidenza la politica Agraria del Fascismo. Trattandosi di un riassunto delle idee esposte a scopo di propaganda non ci sarebbe stato nulla da aggiungere. Ma poiché nel frattempo le idee son diventate direttive precise e si sono concretate in leggi ed organi che imprimono alla produzione agricola il carattere di un sistema economico ben definito — il sistema corporativo — ho ritenuto opportuno aggiungere ai discorsi alcuni articoli che completano le direttive fasciste sotto il cui impulso l’agricoltura italiana si è profondamente trasformata.
I risultati ottenuti sono il miglior collaudo della politica agraria voluta dal Duce: non si parla più di crisi agraria, di indebitamento agrario; lo stimolo a produrre è moltiplicato, il lavoro è garantito dai prezzi remunerativi dei prodotti.
Quello che nel sistema capitalistico costituisce un « mistero » — cioè i costi di produzione e le maggiorazioni per lo scambio — nel sistema agricolo instaurato dal Fascismo diventa chiarezza e verità nell'interesse di tutti, produttori e consumatori, ma specialmente dell’ordine politico nazionale.
Il principio della concorrenza è riportato alla sana origine, applicandosi nel momento produttivo, ed è gara di capacità, fonte di ricchezza. Nel momento della distribuzione, la valutazione dei prodotti non viene determinata da una concorrenza capricciosa ed aleatoria ma riferita ad un reale lavoro compiuto. Il monte della ricchezza — l'ammasso — non è più affare privato, non interessa più soltanto i produttori e tanto meno soltanto i distributori ed il loro arbitrario tornaconto, ma soprattutto lo Stato.
Il « mistero » economico diventa la verità del Lavoro, l'artificiosa e mutevole valutazione nello scambio — che implica talora distruzione di beni — diventa equità e utilizzazione totalitaria dei prodotti.
Io non ho più nessun dubbio su ciò che deve essere l'economia corporativa in agricoltura. Per l'agricoltura, inspirata alle direttive fasciste, il problema economico-sociale è straordinariamente semplificalo e non resta che da perfezionare gli strumenti creati dal Regime, generalizzando il sistema per tutti i prodotti.
La nuova economia fascista è nata dal lavoro della terra, necessità fondamentale della vita umana. L’'ordine, la sicurezza, la prosperità del mondo rurale, sono l'ordine, la sicurezza, la prosperità della Nazione, non in senso generico ma nel senso assoluto della, purezza e della vitalità della Razza rappresentata e tutelata dallo Stato.

Abstract/Sommario: Competenza civile — Casse di risparmio — Impiegati — Consiglio di Stato — Legge sul consiglio di Stato 26 giugno 1924, ni 1054, art. 29. Cassa di risparmio — Impiegati — Norme sul contratto di impiego privato — Applicabilità — Assunzione a tempo indeterminato — Licenziamento in ogni tempo — Preavviso — Indennità — Contestazione di addebiti non richiesta — Regio decreto sul contratto di impiego privato 13 novembre 1924, n. 1825, art. 1, 2, 10.

Abstract/Sommario: La legislazione in tema d’infortuni degli operai sul lavoro interessa non solo coloro che, per ragione del loro ministero, sono chiamati a farne pratica applicazione, ma interessa pur anche, e forse di più ancora, gli industriali e gli operai che sono da essa contemplati, i primi per l’obbligo che hanno dell’assicurazione ed i secondi per il diritto che hanno di essere assicurati.
Chi pertanto si fa a trattare di una tal materia, deve disporre le cose in modo che quanto scrive sia all ...; [Leggi tutto...] La legislazione in tema d’infortuni degli operai sul lavoro interessa non solo coloro che, per ragione del loro ministero, sono chiamati a farne pratica applicazione, ma interessa pur anche, e forse di più ancora, gli industriali e gli operai che sono da essa contemplati, i primi per l’obbligo che hanno dell’assicurazione ed i secondi per il diritto che hanno di essere assicurati.
Chi pertanto si fa a trattare di una tal materia, deve disporre le cose in modo che quanto scrive sia alla portat di tutti, e così anche di quelle persone che sono punto o poco versate nella legalità, deve restare quanto più possibile nel campo pratico, cercando di risolvere e risolvendo le principali questioni a cui la legge ed il Regolamento possono dar luogo, senza preoccuparsi di troppo delle ricerche scienti fiche, delle indagini storiche e dei confronti colle leggi straniere, ricerche, indagini e confronti che se pur hanno, per loro stessi, una certa importanza, lasciano però quasi sempre indifferenti coloro - e sono molti oramai in oggi - che studiano le leggi, non per dilettantismo scientifico, ma unicamente per i bisogni della vita pratica.
E questo fu appunto lo scopo che mi sono proposto, questa la via che mi sono tracciata, facendomi io pure a trattare l'importante materia che riflette gli infortuni degli operai sul lavoro.
Dirò, adunque, delle norme legislative e regolamentari di cui si tratta in modo semplice, chiaro e preciso, valendomi, ben inteso, degli insegnamenti della, dottrina, e della giurisprudenza, ma esprimendo sempre e liberamente la mia opinione, sebbene questa sia, parecchie volte, affatto contraria a quanto da altri si insegna, e procurando eziandio di nulla tralasciare che valga a rendere completa e praticamente utile la mia trattazione.
E seguirò, per quanto almeno possibile, l'ordine che fu tracciato dal legislatore, senza però fermarmi separatamente ed ordinatamente sui singoli articoli della legge, si e come venne fatto da quasi tutti coloro che mi precedettero nello studio di siffatta materia.
Questo sistema era, forse, altra volta, assai opportuno siccome quello che facilitava le ricerche, ma non è più tale al giorno d'oggi, in cui i Regolamenti contengono quasi sempre disposizioni le quali non, trovano traccia nella legge, e le quali, per ciò appunto, non possono neanche trovare posto sotto alcun articolo della legge stessa.
A complemento poi della trattazione, ed in separate appendici — riporterò le tabelle dei coefficienti per la ripartizione dell'indennità fra gli aventi diritto nei casi di infortuni seguiti da morte — trascriverò i moduli e darò le formale di alcuni atti che hanno relazione colla legge in esame e farò cenno, per ultimo, delle Istruzioni Governative ad uso degli operai italiani colpiti da infortunio in Francia e dei loro aventi causa.
Compilato intanto con queste norme direttive, io affido il mio lavoro alle stampe, sperando che sarà ben accolto dai cortesi lettori, i qiali furono sempre per me così indulgenti e benevoli.

Abstract/Sommario: The Twentieth Century Fund has directed several of its studies to the problem of economie development. An over-all formulation — Approaches to Economic Development by Norman S. Buchanan and Howard S. Ellis — has been supplemented by analyses of particular countries.
The case of Honduras seemed to the Trustees to offer particular interest. The economy of this small country did not provide ready promises of growth, yet a national eagerness to improve the situation made an impartial surv ...; [Leggi tutto...] The Twentieth Century Fund has directed several of its studies to the problem of economie development. An over-all formulation — Approaches to Economic Development by Norman S. Buchanan and Howard S. Ellis — has been supplemented by analyses of particular countries.
The case of Honduras seemed to the Trustees to offer particular interest. The economy of this small country did not provide ready promises of growth, yet a national eagerness to improve the situation made an impartial survey of the prospects and possibilities appear a highly worth-while undertaking.
The Fund has been fortunate in securing for this survey the Services of Vincent Checchi and his associates. Their estensive field work for this study has been carried out against a background of wide experience in programs for economic development. Their report is of value not only in regard to Honduras itself but as an example of analysis and the shaping of recommendations which may have far wider applications.
The Fund study was initiated at the end of 1957, when the promulgation of a new Constitution and the assumption of power by a popularly elected President and Congress promised an end to the politicai uncertainties which had plagued Honduras since 1954. This political stability, auguring well for the future of the country, has been overlaid by fresh economic difficulties. Reverses suffered by the all-important banana industry — reducing government revenues, foreign exchange receipts and employment — have threatened to weaken the economic base for future development. Thus there is an additional handicap to be overcome before this small nation anxious to improve the economic welfare of its people, can move successfully toward its aim.

Abstract/Sommario: Uno dei fenomeni positivi che caratterizzano l’epoca moderna è l’affermazione di principio che l’istruzione è un diritto della persona e che il renderla accessibile a tutti fino ad età sempre più elevate è un dovere di ogni comunità civile.
Questi principi, insieme con l’instaurazione sempre più sentita ed estesa dei regimi democratici e con i rapidi progressi nell’applicazione delle tecniche al lavoro umano, hanno reso necessario pensare all’istruzione degli adolescenti oltre i 14-15 ...; [Leggi tutto...] Uno dei fenomeni positivi che caratterizzano l’epoca moderna è l’affermazione di principio che l’istruzione è un diritto della persona e che il renderla accessibile a tutti fino ad età sempre più elevate è un dovere di ogni comunità civile.
Questi principi, insieme con l’instaurazione sempre più sentita ed estesa dei regimi democratici e con i rapidi progressi nell’applicazione delle tecniche al lavoro umano, hanno reso necessario pensare all’istruzione degli adolescenti oltre i 14-15 anni non più secondo i soli termini tradizionali, di istruzione classica — la forma antica ristretta e privilegiata del sapere — e nemmeno più in soli termini di istruzione tecnica — quella che prepara gli operatori per l’attuazione dei progetti di lavoro — ma anche, e con maggiore impegno, avuto riguardo al numero, in termini di istruzione professionale, quella che si rivolge, che deve rivolgersi, alla stragrande maggioranza dei cittadini addetti a lavori esecutivi, per conferire loro, con la qualificazione professionale, con l educazione sociale e civica e con un certo livello di formazione intellettuale, una piena dignità e capacità di uomini e di cittadini.
A chi tien presente questo stato di cose e riconosce queste necessità appare subito chiaro nella sua naturale emergenza il problema connesso con la preparazione professionale della sempre crescente moltitudine dei cittadini che deve, o potrebbe, attendere a lavori agricoli, industriali e amministrativi per i quali è necessaria una qualificazione.
Il problema non è sfuggito alle grandi organizzazioni del lavoro e così, abbiamo visto anche recentemente Convegni e Congressi delle A.C.L.I., della C.I.S.L., dei Coltivatori diretti, dell’U.C.I.D. e degli industriali, dedicarvi punti importanti delle loro mozioni conclusive.
Appare perciò pienamente giustificato l'interesse che l’istruzione professionale ha suscitato in questi ultimi anni, e questo non solo in relazione ai recenti piani di sviluppo economico-politico, o alla fase di accelerata industrializzazione, ma anche, e in non minore misura, in connessione con quella affermazione dei valori personali — fondamentale nella nostra Costituzione — che trova la più alta espressione in quel pensiero cristiano dal quale noi caviamo ispirazione per la nostra azione scolastico-sociale.
Principalmente per quest’ultima incidenza l’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi ha sempre sentito il tema di studio dell’istruzione professionale non solo come un tema di sua competenza, ma come un tema per il quale le correva l’obbligo di una presenza, di un contributo orientativo e di una azione pratica. Interessarsi anche di questo aspetto del problema scolastico era divenuto un dovere professionale discendente dal più ampio dovere morale-societario-cristiano della nostra associazione professionale. Infatti ormai molti riconoscono che la scuola è sempre meno un fatto che interessi il solo settore classico, perché diviene sempre più un servizio che interessa tutti e deve essere reso a tutti.
Tra i dirigenti della nostra Unione che hanno sentito con maggiore vivezza, e, direi, con sofferenza questo problema il Prof. Giovanni Gozzer è quello che con più assiduità e tenacia ha dedicato al tema della formazione professionale studi, ricerche dirette, prese di contatto con grandi complessi industriali ed agricoli c visite all’estero (Stati Uniti, Russia, Egitto, Piccola Europa, Spagna, America Latina, ecc.) raccogliendo notevole materiale, maturando serie riflessioni e delineando interessanti prospettive di sviluppo. Il Prof. Giovanni Gozzer ha ora ordinato, con la sua notevole capacità di sintesi e di visioni nuove, i risultati di tali studi e di tali indagini componendo un’opera che costituisce un documento nuovo e fondamentale per l’impostazione dei progetti riguardanti l’istruzione professionale dei giovani italiani. L’Unione è lieta e fiera di stampare il volume nella sua collana ed è certa di contribuire, per tal modo, in forma specifica, alla soluzione di uno dei più gravi e urgenti problemi del nostro Paese.
All’istruzione professionale, di cui negli scorsi decenni si sono delineate le linee di sviluppo più che risolti i problemi, la prossima legislatura dovrà impegnarsi a dare organica e risolutiva fisionomia.
Saranno necessarie spese e investimenti, ma sarà soprattutto necessario avere idee precise, dati e documenti inoppugnabili e forze preparate.
L’Associazione dei professori cattolici, portando cosi il suo contributo al Paese, in un momento di gravi e responsabili decisioni, assolve un suo preciso compito; ed è pronta a collaborare con i responsabili quando dalla fase degli studi si passerà a quella delle concrete realizzazioni.

Abstract/Sommario: La campagna iniziata dall’ENlOS per propagandare la lotta contro gli sprechi in tutti i settori della vita nazionale si va sempre più affermando: l’opportunità che ogni spreco sia eliminato diventa ogni giorno un tema sempre più importante e si va facendo strada nella concezione di ogni economia grande o piccola. D’altra parte la lotta contro gli sprechi acquista una posizione preminente nel quadro delle direttive impartite dal Regime per il raggiungimento dell’autarchia economica. L’a ...; [Leggi tutto...] La campagna iniziata dall’ENlOS per propagandare la lotta contro gli sprechi in tutti i settori della vita nazionale si va sempre più affermando: l’opportunità che ogni spreco sia eliminato diventa ogni giorno un tema sempre più importante e si va facendo strada nella concezione di ogni economia grande o piccola. D’altra parte la lotta contro gli sprechi acquista una posizione preminente nel quadro delle direttive impartite dal Regime per il raggiungimento dell’autarchia economica. L’autarchia economica è un problema assai vasto e complesso, alla soluzione del quale devono partecipare tutte le energie nazionali. Non spetta a noi compiere l’inchiesta di quelle che sono le soluzioni possibili: ma, indiscutibilmente, nel grande quadro dell’azione che si va svolgendo per raggiungere l’indipendenza sul terreno economico, la lotta contro gli sprechi occupa un posto importantissimo. E’ una lotta che interessa anche l’economia dei singoli, ma soprattutto l’economia nazionale perchè ha la finalità di curare una migliore utilizzazione di tutte le risorse nazionali, e quindi di realizzare il loro massimo potenziamento.
Difficilmente coloro che dirigono e lavorano hanno la sensazione esatta di ciò che viene sprecato e di ciò che completamente si utilizza, perchè - e del resto ciò è umano - nessuno pensa che nella propria attività vi possano essere sprechi, che, se, per caso, qualcuno di una tale deficienza fosse convinto, quasi certamente troverebbe il modo di correggere le imperfezioni ed eliminare gli sperperi. Il problema è dunque, e indiscutibilmente, un « problema di individuazione », individuazione che potrà essere fatta solamente dai più direttamente interessati quando eli importanza del problema abbiano acquistato perfetta convinzione. E’ per questo che l’opera dell'ENlOS si concentra in una propaganda tendente ad educare tutti i produttori, a richiamare la loro attenzione sulla questione, ad indurli a compiere, nella cerchia della loro attività, un’analisi accurata per individuare gli sprechi anche minimi, insignificanti, perchè, dalla somma delle piccole cifre, annualmente sorgono le grandi. L'ENIOS vuole arrivare con la sua parola ai datori di lavoro ed ai lavoratori, ai dirigenti di aziende ed alle massaie, penetrare cioè in ogni ambiente dove c’è produzione e dove c’è consumo: e a tutti vuole indicare quali sono i vantaggi di questa azione che può essere svolta da ognuno. Nella lotta contro gli sprechi non esiste un
metodo preciso nè per l’individuazione nè per l'eliminazione delle sciupii; si potrebbe dire che tutto si concentra in una sola parola: osservazione, e quindi un fattore puramente soggettivo. Ma è indiscutibile che le osservazioni fatte dagli altri, l'esperienza acquistata dagli altri, i risultati ottenuti dagli altri, possono essere di grande utilità. Ed è questa esperienza che l’ENIOS vuol valorizzare, raccogliendo quelle conclusioni che, in Italia ed all’estero, sono state desunte da problemi presentatisi e risolti nel corso del quotidiano lavoro. Non si svelano particolari processi formanti logicamente un riservato patrimonio di ogni azienda. La maggior parte dei successi ottenuti riguarda problemi comuni ad aziende le più disparate; alcuni di essi non sono nuovi perchè molti già li trattarono e li risolsero con analogo successo; altri, per essere adattati a campi diversi, richiedono modifiche, ma tutte queste esperienze rappresentano un’indicazione, uno stimolo ed anche il risultato di tante piccole vittorie dell’organizzazione scientifica del lavoro nella lotta intrapresa.
Il materiale raccolto in questo opuscolo è stato già pubblicato frammentariamente nella rivista « L’Organizzazione Scientifica del Lavoro »; ma si è creduto opportuno di riunirlo, coordinandolo, in questa nuova veste, per facilitarne la conservazione e la consultazione.
Se, come è da augurarsi, l’iniziativa sarà favorevolmente accolta, a questo primo fascicolo l’ENIOS ne farà seguire altri per documentare, nella maniera più completa, quanti alla lotta contro gli sprechi vogliono portare un pratico contributo di realizzazioni.

Abstract/Sommario: Il successo arriso al volume "La lotta contro gli sprechi - Esempi pratici", pubblicato col N. 2 di questa collana, ci ha confermato che, la via intrapresa dall’ENIOS per combattere la lotta contro gli sprechi era la via giusta. Quando licenziammo alle stampe quel volume, sorse in noi la preoccupazione che la sua frammentarietà, il tono modesto, il genere del materiale raccolto, gli esempi riportati, potessero sminuire l’importanza della lotta contro gli sprechi. La richiesta invece ch ...; [Leggi tutto...] Il successo arriso al volume "La lotta contro gli sprechi - Esempi pratici", pubblicato col N. 2 di questa collana, ci ha confermato che, la via intrapresa dall’ENIOS per combattere la lotta contro gli sprechi era la via giusta. Quando licenziammo alle stampe quel volume, sorse in noi la preoccupazione che la sua frammentarietà, il tono modesto, il genere del materiale raccolto, gli esempi riportati, potessero sminuire l’importanza della lotta contro gli sprechi. La richiesta invece che l’ENIOS ha avuto di quel volume è stata tale da indurci a raccogliere nella pubblicazione che ora presentiamo, una somma d’altri esempi che riteniamo possano interessare una grande massa di lettori come interessa sempre l’altrui esperienza quando i risultati ottenuti sono buoni. Anche gli esempi riportati in questo volume si riferiscono generalmente a questioni particolari, di non eccezionale importanza. Ma appunto di ciò è fatta la lotta contro gli sprechi: di piccole cose che formano masse e rappresentano economie rilevanti. L’esperienza ci ha consigliato di seguire un criterio differente di quello adottato precedentemente per ciò che ri-guarda la suddivisione delle materie. Ci auguriamo che lo sforzo compiuto per migliorare sempre più questa serie di contributi che l’ENIOS apporta alla lotta contro gli sprechi possa essere compensata da un successo almeno pari a quello ottenuto sinora.

Abstract/Sommario: Capitolo I: La cernita delle spazzature.
Capitolo II: La valorizzazione delle sostanze organiche della spazzatura (Considerazioni generali - Alimentazione degli animali - Recupero di sostanze grasse - Incenerimento - La gassificazione della spazzatura - L'impiego della spazzatura come concime - La fermentazione aerobica).
Capitolo III: La fermentazione metanica.
Appendice: Programma di esperienze sulla fermentazione metanica delle spazzature - Schema di impianto per lo sfruttamento ...; [Leggi tutto...] Capitolo I: La cernita delle spazzature.
Capitolo II: La valorizzazione delle sostanze organiche della spazzatura (Considerazioni generali - Alimentazione degli animali - Recupero di sostanze grasse - Incenerimento - La gassificazione della spazzatura - L'impiego della spazzatura come concime - La fermentazione aerobica).
Capitolo III: La fermentazione metanica.
Appendice: Programma di esperienze sulla fermentazione metanica delle spazzature - Schema di impianto per lo sfruttamento integrale delle spazzature di una città di 25.000 abitanti.

Abstract/Sommario: Parte I I RIFIUTI CITTADINI: Generalità - Considerazioni sulla composizione dei rifiuti cittadini - Cenni sui sistemi di raccolta e di allontanamento delle immondizie domestiche - Convenienza della cernita dei rifiuti cittadini.
Parte II LO STABILIMENTO DI CERNITA: Ubicazione e potenzialità dello stabilimento di cernita - Lo scarico e la ripresa dal mucchio - I procedimenti di separazione meccanica dei materiali - Le operazioni di cernita - Macchinari per la separazione meccanica dei ...; [Leggi tutto...] Parte I I RIFIUTI CITTADINI: Generalità - Considerazioni sulla composizione dei rifiuti cittadini - Cenni sui sistemi di raccolta e di allontanamento delle immondizie domestiche - Convenienza della cernita dei rifiuti cittadini.
Parte II LO STABILIMENTO DI CERNITA: Ubicazione e potenzialità dello stabilimento di cernita - Lo scarico e la ripresa dal mucchio - I procedimenti di separazione meccanica dei materiali - Le operazioni di cernita - Macchinari per la separazione meccanica dei vari componenti dei rifiuti cittadini - Trasporti meccanici nello stabilimento di cernita - Schema generale di un impianto per uno stabilimento di cernita - La costruzione autarchica di uno stabilimento di cernita.
Parte III LA VALORIZZAZIONE DEL MATERIALE RECUPERATO: Generalità - La valorizzazione della carta recuperata -La valorizzazione delle ossa - La valorizzazione degli stracci - La valorizzazione dei metalli - La valorizzazione degli altri materiali.
Appendice: Legge 20 marzo 1941-XIX n. 366 - Raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Abstract/Sommario: Parte I TURBINE IDRAULICHE: Evoluzione della costruzione delle turbine idrauliche in Italia - Caratteristiche generali degli impianti di turbine in Italia - Turbine a reazione per basse cadute - Turbine a reazione in camera forzata per medie cadute - Regolatori di pressione - Turbine ad azione per alte cadute - Corrosioni ed incrostazioni delle turbine - Regolazione delle turbine - Centrali automatiche - Accessori per impianti idraulici Organizzazione produttiva - Esportazione
Parte I ...; [Leggi tutto...] Parte I TURBINE IDRAULICHE: Evoluzione della costruzione delle turbine idrauliche in Italia - Caratteristiche generali degli impianti di turbine in Italia - Turbine a reazione per basse cadute - Turbine a reazione in camera forzata per medie cadute - Regolatori di pressione - Turbine ad azione per alte cadute - Corrosioni ed incrostazioni delle turbine - Regolazione delle turbine - Centrali automatiche - Accessori per impianti idraulici Organizzazione produttiva - Esportazione
Parte II POMPE CENTRIFUGHE: Evoluzione delle macchine per il sollevamento dell’acqua - La costruzione delle pompe centrifughe in Italia - Classificazione delle pompe centrifughe - Pompe semplici - Pompe centrifughe multiple - Pompe speciali - Accessori - Organizzazione produttiva.

Abstract/Sommario: Il quadro generale della Scienza del lavoro (Razionalizzazione e Organizzazione scientifica del lavoro) - Cenni storici - Metodi scientifici di valutazione dell'uomo che lavora - Fondamenti tecnici dell'o.d.l. (Lo studio dei tempi e lo studio dei movimenti) - Riflessi psicologici del lavoro sul lavoratore: la fatica - Gli incentivi della produzione (Incentivi salariali e incentivi non salariali) - Innovazioni nel Capo esecutivo (Organizzazione delle officine, metodi di controllo: Diagr ...; [Leggi tutto...] Il quadro generale della Scienza del lavoro (Razionalizzazione e Organizzazione scientifica del lavoro) - Cenni storici - Metodi scientifici di valutazione dell'uomo che lavora - Fondamenti tecnici dell'o.d.l. (Lo studio dei tempi e lo studio dei movimenti) - Riflessi psicologici del lavoro sul lavoratore: la fatica - Gli incentivi della produzione (Incentivi salariali e incentivi non salariali) - Innovazioni nel Capo esecutivo (Organizzazione delle officine, metodi di controllo: Diagrammi del Gantt - Tavole di controllo «Control boards » e il controllo nella distribuzione utensili) - L’efficienza - Semplificazione e standardizzazione.

Abstract/Sommario: In Italia, dove si effettua, l’orientamento professionale in importanti istituti, ancora ignorati dal pubblico e ignorati dal mondo degli studiosi, era necessario il presente volume, dettato dal dott. Cimatti. Egli è entrato nel problema da appassionato della Scuola e degli studi sociali, perciò porta con sè, di necessità, il preconcetto, che è anche un dono, che si debba introdurre l’orientamento professionale fra i maestri allo scopo precipuo di migliorare, attraverso ad essi, influe ...; [Leggi tutto...] In Italia, dove si effettua, l’orientamento professionale in importanti istituti, ancora ignorati dal pubblico e ignorati dal mondo degli studiosi, era necessario il presente volume, dettato dal dott. Cimatti. Egli è entrato nel problema da appassionato della Scuola e degli studi sociali, perciò porta con sè, di necessità, il preconcetto, che è anche un dono, che si debba introdurre l’orientamento professionale fra i maestri allo scopo precipuo di migliorare, attraverso ad essi, influendo per tempo sui fanciulli, l’economia nazionale e sociale.
Ai maestri pertanto essenzialmente intende rivolgersi, riferendo pazientemente, dopo un breve cenno storico sull’argomento, quanto, per il conseguimento della professione a ciascuno più adatta fino ad oggi è stato fatto all’estero e quanto si va facendo da noi.
Il dott. Cimatti chiama a raccolta i maestri, spiegando loro in che cosa consista, l’orientamento professionale, donde e come sia nato, di quali metodi si giovi, a quali fini immediati e mediati tenda. Noi, che da tempo, siamo con gli americani, con Claparède, Ferrière, Bovet e seguaci, e con Leone Cimatti, per l’introduzione dell’orientamento professionale nella vita scolastica — non nei programmi, si voglia bene intendere, ma in vera e propria compenetrazione — non sottilizziamo intorno alla spettanza dell’orientamento stesso alla pedagogia o alla psicologia o alla medicina sociale, nè ai sacerdoti piuttosto dell’una che dell’altra branca del sapere umano.
Affermiamo che la Scuola, introduttrice del fanciullo, e perciò dell’uomo, nella Vita economica del Paese, non può disinteressarsi delle abilità o delle inabilità psicoprofessionali coinè delle attitudini od inettitudini fisiche alle varie occupazioni ; nè della scelta del Mestiere in rapporto con l’ambiente familiare, regionale, nazionale e mondiale, senza mancare a due terzi del proprio effettivo, essenziale scopo.
Oggi il problema del lavoro, quello della educazione e della coltura si confondono e si assommano, poiché, più che mai, ciascuno soltanto vale per quanto sa produrre.
Ma il volume del Cimatti era necessario sopra tutto per l’estero, dove ancora non si conoscono gli sforzi e i risultati, alcuni di altissima portata, come gli studi biotipologici rivolti all'orientamento professionale dal Pende, nè le ricerche sul Gioco del fanciullo in rapporto con le manifestazioni attitudinali al futuro lavoro produttivo, ricerche condotte anche nel « Ritrovo del fanciullo » complemento vivace dell'ufficio di orientamento professionale del Governatorato di Roma ; nè gli esami sistematici e di sapore scientifico-pratico eccezionalmente importanti, praticati negli attrezzatissimi gabinetti psicotecnici degli istituti del Pizzoli e del Fossati.
La riforma dei « corsi integrativi » che sta maturando in questi giorni sotto l’impulso del Governo fascista, è per portare nella nostra scuola primaria e. secondaria quell'indirizzo che l’orientamento professionale persegue in Europa con tentativi dovunque lodevoli ; ma che non hanno raggiunto ancora il fine pratico. E qui mi consenta il dott. Cimatti : noi, che egli pone, con troppa modestia, nella scala dell’orientamento professionale fra gli ultimi arrivati e ancora incerti, allorché avremo permeata la Scuola in pieno col problema del lavoro, noi avremo raggiunto, nel campo pratico, come in quello dottrinale, ben alto segno, non inferiore a nessuno.
E a tale punto stiamo oggi per giungere.
Parta adunque il volume di Leone Cimatti e rechi per le nostre terre e oltre confine le notizie che possono spronare Enti e studiosi ad occuparsi anche più largamente del problema, ogni giorno più urgente, di soluzione improrogabile e di pretta linea fascista.
Noi, avanguardisti, attendiamo di metterci all’opera con rinnovato ardore, appena il Governo disciplini con un organismo centrale propulsore le direttive e i risultati di tutti gli istituti di orientamento professionale ; i nati e i nascituri.

Abstract/Sommario: Nuove vedute logiche - A proposito delle mie « Nuove vedute logiche» - Le idee generali - Matematica e filosofia - Osservazioni di psicologia collettiva su alcuni popoli d’Europa - Appendice A): Un popolo di nominalisti - Appendice B): Pensiero italiano e pensiero tedesco - Tecnica spirituale nella creazione - Fondazione d’una filosofia critica universale - Tecnica del pensare e valori umani nelle tre grandi Rivoluzioni contemporanee.

Abstract/Sommario: Ritengo di aver fatta cosa non inutile, riunendo nel presente manuale, tutti i principi, le norme e gli ammaestramenti che, come primo indirizzo, possono instradare il costruttore nei primi passi della sua carriera.
Il volumetto comprende un riassunto delle nozioni relative all’ organizzazione per l’impianto dei cantieri delle fabbriche, ed un rapido accenno alle strutture inerenti alle opere provvisionali ed ai macchinari che trovano applicazione nell’Edilizia. Allo scopo, ho ritenut ...; [Leggi tutto...] Ritengo di aver fatta cosa non inutile, riunendo nel presente manuale, tutti i principi, le norme e gli ammaestramenti che, come primo indirizzo, possono instradare il costruttore nei primi passi della sua carriera.
Il volumetto comprende un riassunto delle nozioni relative all’ organizzazione per l’impianto dei cantieri delle fabbriche, ed un rapido accenno alle strutture inerenti alle opere provvisionali ed ai macchinari che trovano applicazione nell’Edilizia. Allo scopo, ho ritenuto opportuno dividere gli argomenti in cinque parti distinte comprendenti: i criteri generali per l’impianto di un cantiere; le strutture dei ponteggi- i macchinari; i motori elettrici; qualche notizia intorno ai motori a scoppio.
Per l’indole stessa del volumetto e per la brevità di esso non ho inteso svolgere delle teorie, ma ho fatto una semplice rassegna di formule e concetti con numerosi grafici e applicazioni pratiche, oltre una serie di tabelle per maggiormente chiarire il concetto delle rispettive materie.
Ed ora, grazie al benevolo lettore per la fatica che si assume leggendo queste mie note.
Gli sarà utile? Lo spero. Certo, se questa mia modesta compilazione risponderà alle esigenze delle nostre scuole io sarò largamente compensato del mio lavoro.

Abstract/Sommario: Il principio del diagramma Gantt - Come tracciare un diagramma Gantt - L'applicazione e l'uso del diagramma Gantt - Il diagramma del lavoro delle macchine - Il diagramma del lavoro degli operai . Il diagramma di ripartizione del lavoro - Il diagramma del lavoro in previsione - Il diagramma della progressione del lavoro - Applicazioni dei diagrammi di Gantt alla Marina mercantile americana.

Abstract/Sommario: E' un fatto tanto noto, quanto, sarei per dire incredibile, che la tecnica delle costruzioni edilizie ha nei nostri tempi e nel nostro paese scarsa considerazione, sebbene si sappia a quale massa di investimenti di capitali essa dà luogo continuamente: nell’insegnamento professionale superiore questa è materia completamente ignorata, e nell'esercizio dei cantieri è lasciata alla mercé di esecutori praticanti, che generalmente acquistano le loro cognizioni a spese del padrone e dei comm ...; [Leggi tutto...] E' un fatto tanto noto, quanto, sarei per dire incredibile, che la tecnica delle costruzioni edilizie ha nei nostri tempi e nel nostro paese scarsa considerazione, sebbene si sappia a quale massa di investimenti di capitali essa dà luogo continuamente: nell’insegnamento professionale superiore questa è materia completamente ignorata, e nell'esercizio dei cantieri è lasciata alla mercé di esecutori praticanti, che generalmente acquistano le loro cognizioni a spese del padrone e dei committenti, con quanta bontà dei risultati è facile immaginare.
Sono ben lontano dal pensare che questo modesto scritto riesca a soddisfare le esigenze dell’argomento. Ma sarò pago se esso varrà a richiamare l’attenzione del pubblico sulla importanza del tema e sulla necessità di dare ad esso adeguata considerazione.
Non sto a dilungarmi nello spiegare le ragioni della distribuzione delle varie parti del lavoro. Esso, nello scopo dello scrivente dovrebbe contenere cose o non trattate altrove o troppo disperse per essere facilmente accessibili. Era perciò inutile (ed è stata omessa) ogni trattazione sull’impiego del cemento armato perché questo è il solo argomento pel quale non si abbia a lamentare la deficienza di trattazione lamentata per gli altri generi di lavori.
La mole ad esso prefissa ha reso necessarie varie omissioni penose, che potranno essere colmate in edizioni seguenti. E questo stesso fatto ha condotto ad avere particolare considerazione per gli argomenti più modesti e usuali, in confronto di quelli grandiosi e appariscenti, tanto più che nei lavori di gran mole è possibile e facile intraprendere, colla guida dei principii qui stabiliti, studii e controlli speciali.

Abstract/Sommario: Utilità dello studio dei problemi dei trasporti per il dopoguerra - Prospettive dell'automobilismo per la nuova Europa - Le vie d'acqua, grande rete di comunicazione di domani - I trasporti aeronautici nel dopoguerra - Il Problema del petrolio in Italia - Attrezzatura degli spedizionieri per i compiti di domani - I compiti del porto di Genova nell'Europa di domani - Comunicazioni ferroviarie e funzione dei porti nell'economia di domani.

Abstract/Sommario: Questo libro del Comm. Silvio Prisco vede la luce in un momento particolarmente favorevole all’autotrazione a gasogeno e sarà accolto certo non meno favorevolmente dal pubblico degli automobilisti e dei tecnici. Frutto di un esperienza decennale compiuta al mio fianco sul terreno della realtà, cioè sulle strade d’Italia e d'Europa e non nel chiuso laboratorio su le sudate carte, la pubblicazione del mio collaboratore diretto ha un valore concreto che si tradurrà in un considerevole app ...; [Leggi tutto...] Questo libro del Comm. Silvio Prisco vede la luce in un momento particolarmente favorevole all’autotrazione a gasogeno e sarà accolto certo non meno favorevolmente dal pubblico degli automobilisti e dei tecnici. Frutto di un esperienza decennale compiuta al mio fianco sul terreno della realtà, cioè sulle strade d’Italia e d'Europa e non nel chiuso laboratorio su le sudate carte, la pubblicazione del mio collaboratore diretto ha un valore concreto che si tradurrà in un considerevole apporto dato agli utenti delle vetture a gasogeno, in quanto servirà ad illuminarli e nella scelta del tipo di gasogeno e nel modo di usarlo e, infine, nelle operazioni da effettuare per tenerlo in efficienza o per rimediare ad eventuali difetti di funzionamento.
Molte vecchie costruzioni ideologiche, sorte da prevenzioni teoriche o da presunzioni pessimistiche, sono state demolite dal piccone della volontà costruttiva che sui calcinacci di demolizione ha fatto sorgere ardite strutture ormai affermatesi e risultate ben solide, alla prova dei fatti.
In effetto la conclamata impossibilità di costruire gasogeni adatti per autovetture ha avuto la più fiera smentita dalle costruzioni di gasogeni che sono stati adattati su macchine sport sovralimentate o su vetturette utilitarie. I gasogeni. non solo sono stati adattati, ma hanno funzionato egregiamente, compiendo due volte la corsa delle Mille Miglia a buona media e facendo in 110 ore il giro d’Europa, impresa automobilistica di cui potrebbe andare orgogliosa qualunque altra macchina a benzina. Ancor oggi queste vecchie macchine sono efficienti al pari dei gasogeni, dopo aver percorso, alimentate a carbone, più di 150.000 Km. di strada.
E su questi lunghi percorsi e nelle difficili prove sostenute che si è fatta l'esperienza, si sono eliminati gradualmente i difetti, semplificate e perfezionate le singole parti dell’apparecchiatura. Sotto questo punto di vista il libro del Comm. Prisco è un documento del lavoro compiuto e, perciò, è una guida preziosa ai gasogenisti di oggi e di domani.

Abstract/Sommario: Oggetto della Conferenza - Introduzione - Diritto romano e Germanico - Cenni storici sul Diritto Germanico - Legislazione positiva germanica - Le Leggi razziali fondamentali - Ordinamento giuridico romano fascista ed ordinamento giuridico germano nazionalsocialista - Appendice: breve terminologia giuridica germanica.

Abstract/Sommario: Vita sociale della Roma primitiva e dell'Italia antichissima - La canapa e la sostanza industriale di due miti - Le zone dell'industria canapiera nella Roma medioevale - Tessili e metallurgi nel Foro romano - Concordie tra metallurgi e tessili nel Foro - Contiguità d'impianti tessili e metallurgici nel Foro - Collegamenti d'imprese metallurgiche e tessili nell'antica Roma - I metallurgi, i tessili e i monumenti del «niger lapis» - Metallurgi e tessili nell'epigrafe arcaica trovata sott ...; [Leggi tutto...] Vita sociale della Roma primitiva e dell'Italia antichissima - La canapa e la sostanza industriale di due miti - Le zone dell'industria canapiera nella Roma medioevale - Tessili e metallurgi nel Foro romano - Concordie tra metallurgi e tessili nel Foro - Contiguità d'impianti tessili e metallurgici nel Foro - Collegamenti d'imprese metallurgiche e tessili nell'antica Roma - I metallurgi, i tessili e i monumenti del «niger lapis» - Metallurgi e tessili nell'epigrafe arcaica trovata sotto il «niger lapis» - Il «senaculum», la «stele» del Foro romano nell'orario di lavoro - L'epigrafe arcaica del «niger lapis» nella vita sociale dell'antica Roma - L'epigrafe arcaica del «niger lapis» nel quadro delle tecniche primitive - Dalla tecnica a Dio - Appendice.

Abstract/Sommario: Gli studi di preistoria, antropologia ed eugenica in Romania - Il problema della razza in Transilvania e nel Banato - Il problema della razza in Moldavia, Bucovina, Bessarabia e Transnistria - Il problema ebraico in Romania.

Abstract/Sommario: Bulgaria - Cecoslovacchia - Egitto - Estonia - Finlandia - Francia - Germania - Inghilterra - Irlanda - Lettonia - Norvegia - Olanda - Polonia - Portogallo - Siria - Svezia - Svizzera - Turchia.

Abstract/Sommario: Verso un nuovo ordine - Regionalismo economico - L'Italia: centro di comunità - Collaborazione europea - Imperialismo degli Stati Uniti - L'oro e la moneta.

Abstract/Sommario: Intento di questo saggio è di suscitare la discussione; di riaccendere, al di sopra delle esasperazioni dell’ora presente, l’interesse all’esame obiettivo della crisi che attraversa il mondo; di determinare una corrente d’idee e, se possibile, l’azione che, su basi storiche, affronti il conflitto in corso e lo superi, delineando il fondamento ideale, economico e politico su cui riavviare l’umanità.
La finzione di parlare in nome delle Nazioni del mondo non cela nessuna ambizione, ma s ...; [Leggi tutto...] Intento di questo saggio è di suscitare la discussione; di riaccendere, al di sopra delle esasperazioni dell’ora presente, l’interesse all’esame obiettivo della crisi che attraversa il mondo; di determinare una corrente d’idee e, se possibile, l’azione che, su basi storiche, affronti il conflitto in corso e lo superi, delineando il fondamento ideale, economico e politico su cui riavviare l’umanità.
La finzione di parlare in nome delle Nazioni del mondo non cela nessuna ambizione, ma soltanto un criterio sistematizzatore per dare organicità, sintesi, essenzialità all’argomento del saggio, semplificandone l’analisi e l’esposizione, entro termini massimi.
Dedico questo saggio, in un momento di loro assoluta impopolarità, agli intellettuali: ai « buoni a nulla», ma che, se son case, ponti, strade, son loro; se son bonifiche, son loro; se sono officine e prodotti, son loro; se sono invenzioni e applicazioni, son loro; se son la salute singola e collettiva, son loro; se sono l’istruzione elementare, media, superiore, son loro; se sono il diritto, la legge, la tutela, son loro; se sono amministrazione dei beni, delle finanze, dell’ ordine privato e pubblico, son loro; se son tecnica, organizzazione, direzione, son loro; se son creazioni artistiche — musica, pittura, architettura, scultura, disegno, letteratura, teatro, cinema — intuizioni, creazioni, ornamento, sintesi del pensiero, del sentimento, del gusto, son loro; se sono scienza, sapere, educazione, cultura, propagando, esperienza—scienziati, educatori, economisti, sociologi, politici, giornalisti, studenti — son loro; che, se son armi, comando e immolazioni, alla testa di tutti, son sempre loro: i « buoni a nulla », la cui ispirazione e la cui azione non sono mai state ancorate all’ordine utilitaristico, ma a quello spirituale.
Dedico a loro questo saggio perchè, con la caduta dell’ ordine speculativo pratico, l’eredità è nell’ordine speculativo ideale, e loro competono, spontaneamente, il governo, la condotta, l’ispirazione di un nuovo ordinamento : a loro ed alle masse lavoratrici, inquinate di materialismo perchè angariate nell’ordine utilitaristico, ma che, una volta emancipate dal loro incubo di sfruttamento, sono umanità semplice, ingenua, sana, con un potenziale di sensibilità istintiva intatto che attende l’illuminazione e che sarà miracolata uscendo dall’anonimato del salario, per diventare qualcuno in una civiltà che apprezzi, valuti, premi il lavoro non per quello che vale speculativamente, ma per quello che vale intrinsecamente, perchè in tale lavoro ritroverà, alfine, la propria individualità.
Se questo incontro, che lievita nella storia, avverrà, la nuova civiltà sarà in cammino.

Abstract/Sommario: Precedenti e caratteri della legge annonaria - Oggetto delle nuove norme annonarie - Contravvenzioni generiche - Sabotaggio annonario - Abusivo commercio annonario - Maggiorazione di prezzo - Il delitto di distrazione di merci - Omesso conferimento di merce - Le due forme di tentativo d'evasione al conferimento - Attribuzione indebita di merci - Sottrazione al consumo - Circostanze e sanzione civile pei delitti annonari - Disposizioni processuali.

Abstract/Sommario: Tradizione e rinnovamento - Strumenti ed ambiente della propagazione culturale - L'atomizzazione culturale: le zone vuote del libro - La produzione editoriale e le esigenze del pubblico - Dati statistici: costi e produzione media - Il viaggio del libro - La disponibilità attuale: classici e narratori stranieri - La funzione dell'autore nella formazione del libro - Rapporti tra lo scrittore e la coscienza pubblica - Narratori, prosatori, poesia, critica, teatro - Cultura, attualità, sto ...; [Leggi tutto...] Tradizione e rinnovamento - Strumenti ed ambiente della propagazione culturale - L'atomizzazione culturale: le zone vuote del libro - La produzione editoriale e le esigenze del pubblico - Dati statistici: costi e produzione media - Il viaggio del libro - La disponibilità attuale: classici e narratori stranieri - La funzione dell'autore nella formazione del libro - Rapporti tra lo scrittore e la coscienza pubblica - Narratori, prosatori, poesia, critica, teatro - Cultura, attualità, storia, biografia - Enciclopedie, divulgazione, viaggi e collane economiche.

Abstract/Sommario: Uno sguardo all'economia tessile nel mondo - Struttura agricola e industriale dell'economia tessile italiana - Il commercio delle materie prime tessili - Il commercio interno dei prodotti tessili in Italia - Il commercio estero dei prodotti tessili - Aspetti del problema dei costi e dei prezzi nel commercio tessile e dell'abbigliamento.

Abstract/Sommario: Inizio del rapporto di lavoro - Svolgimento del rapporto di lavoro - Sospensione temporanea del rapporto di lavoro - Risoluzione del rapporto di lavoro - Tabelle allegate.

Abstract/Sommario: La situazione politica e amministrativa - Panorama economico - Commercio e traffici - Industria, artigianato, turismo - Credito e assicurazioni - Agricoltura e pesca - Vita culturale - Il Governo italiano per Trieste.

Abstract/Sommario: Un decennio di stasi forzata: 1945-1955 - L'intensificazione degli sforzi - Il piano «open skies» - Proposte per un avvio: 1956 - Alla ricerca di un accordo: Londra, 1957 - Tentativi per superare le divergenze - L'offerta occidentale e il rifiuto sovietico - La dodicesima sessione dell'Assemblea generale - Bilancio - Appendice.

Abstract/Sommario: Wht the Treaty was signed - What the Treaty says - The development of the Organization - The present structure of the Organization - Nato's activities and achievements - The past and the future - Appendices - Charts.

Abstract/Sommario: La società - Lo Stato - Gli organi supremi dello Stato - Gli enti autonomi territoriali e il decentramento dei servizi dello Stato - Le leggi e la Corte Costituzionale - Le libertà - La famiglia e la scuola - Il lavoro e l'economia nazionale - Previdenza sociale e assistenza - I doveri dei cittadini - Le organizzazioni internazionali - Il turismo - Le buone usanze - La Costituzione italiana.

Abstract/Sommario: Questo libro, che vede luce con molto ritardo è stato da me scritto, al precipuo fine di apportare un modesto contributo, agli studi relativi al problema economico e dei lavoro, che è stato posto ai popoli più civili dalla crisi e dalla disoccupazione. Un tale problema, che ha avuto aspetti e intensità differenti, a secondo della diversa struttura economica e particolarmente, dello stadio dell’attrezzatura produttiva meccanica dei diversi paesi, ho voluto esclusivamente riguardare dall ...; [Leggi tutto...] Questo libro, che vede luce con molto ritardo è stato da me scritto, al precipuo fine di apportare un modesto contributo, agli studi relativi al problema economico e dei lavoro, che è stato posto ai popoli più civili dalla crisi e dalla disoccupazione. Un tale problema, che ha avuto aspetti e intensità differenti, a secondo della diversa struttura economica e particolarmente, dello stadio dell’attrezzatura produttiva meccanica dei diversi paesi, ho voluto esclusivamente riguardare dall’aspetto della sua causale generica.
Ho voluto anche fare sì, che questo lavoro, oltre ad essere utile, per lo studio del fenomeno economico, come fatto a sè stante, serva di guida per la indagine delle causali sul sorgere delle teorie e dei sistemi economico-politici, che si sono agitati e instaurati, in questi ultimi anni, onde ripristinare l’interrotto equilibrio, tra i fattori della economia e nel lavoro. Ho prospettato particolarmente, a tale fine, la connessione tra la causale del disquilibrio economico, di cui si sono appalesati i sintomi anche in Italia, e il fondamento della teoria corporativa, ponendo in rilievo i basilari concetti di Mussolini, al riguardo di essa.
Per questo particolare aspetto spero, inoltre, che il lavoro venga a colmare utilmente una lacuna, che vi era nella nostra letteratura economica e corporativa.
Ho voluto altresì, nella, trattazione, riguardare particolarmente, la portata della crisi e della disoccupazione negli S. U. d’America, ponendo in rilievo il tipico aspetto che ivi, tali fenomeni rivestono, in rapporto alla causale, prospettando le riforme che sono state apportate da Roosewelt col New-deal.

Abstract/Sommario: Sagome e figure - Il volto della vittoria - L'agonia della vecchia Italia - Aspetti della ricostruzione - Momenti sindacali - Un capo - La dottrina dello Stato fascista - La continuazione del Risorgimento.

Abstract/Sommario: Il concetto del lavoro nella sua genesi storica - Il lavoro nell'unità del suo concetto - Kerschensteiner e la scuola del lavoro - Adolfo Ferrière - John Dewey - Il lavoro nella "Scuola del lavoro" - I precedenti storici della Scuola del lavoro in Italia - Il lavoro nella Carta della Scuola - Lezione conclusiva.

Abstract/Sommario: La terre suisse - La population - L'organisation politique et son évolution - Le développement de l'organisation économique - La propriété en Suisse - Le travail, source N° 1 de la prospérité suisse - Le commerce international des marchandises, premier poumon de l'économie - Le commerce international «invisible», deuxième poumon de l'économie - Le cas particulier et délicat de l'agriculture - Les finances publiques, reflet de l'évolution politique, économique et sociale - Le développem ...; [Leggi tutto...] La terre suisse - La population - L'organisation politique et son évolution - Le développement de l'organisation économique - La propriété en Suisse - Le travail, source N° 1 de la prospérité suisse - Le commerce international des marchandises, premier poumon de l'économie - Le commerce international «invisible», deuxième poumon de l'économie - Le cas particulier et délicat de l'agriculture - Les finances publiques, reflet de l'évolution politique, économique et sociale - Le développement industriel et la constante amélioration du standard de vie.

Abstract/Sommario: Provvedimenti in materia di avviamento al lavoro - Assunzione obbligatoria al lavoro degli invalidi militari e civili di guerra - Assunzione obbligatoria degli orfani di guerra - Assunzione obbligatoria degli invalidi per servizio e degli orfani dei caduti per servizio - Assunzione obbligatoria dei mutilati ed invalidi del lavoro - Norme sul collocamento obbligatorio dei centralinisti telefonici ciechi - Norme per l'assunzione obbligatoria al lavoro dei sordomuti - Norme per l'assunzio ...; [Leggi tutto...] Provvedimenti in materia di avviamento al lavoro - Assunzione obbligatoria al lavoro degli invalidi militari e civili di guerra - Assunzione obbligatoria degli orfani di guerra - Assunzione obbligatoria degli invalidi per servizio e degli orfani dei caduti per servizio - Assunzione obbligatoria dei mutilati ed invalidi del lavoro - Norme sul collocamento obbligatorio dei centralinisti telefonici ciechi - Norme per l'assunzione obbligatoria al lavoro dei sordomuti - Norme per l'assunzione obbligatoria al lavoro dei profughi dai territori ceduti allo stato jugoslavo con il Trattato di pace e della zona "B" del territorio di Trieste e delle altre categorie di profughi - Appendice.

Abstract/Sommario: Stato e classi - Il metodo e il volto - Economia come Arte - Categorie - Il sindacato nel diritto - Il dialogo di Critone (o dell'etica fiscale) - Estetica degli scambi - Nascere di domenica - Umanità di Ropke - Crispino professore - La patrona degli artigiani - I «quadri» direttivi - Ritorno all'Uomo - Il tempo non torna indietro - Gli «statali», problema di sempre - I costi nel commercio - I cantieri chiamano - Africa, punto d'incontro - Concentrazioni industriali - Don Chisciotte er ...; [Leggi tutto...] Stato e classi - Il metodo e il volto - Economia come Arte - Categorie - Il sindacato nel diritto - Il dialogo di Critone (o dell'etica fiscale) - Estetica degli scambi - Nascere di domenica - Umanità di Ropke - Crispino professore - La patrona degli artigiani - I «quadri» direttivi - Ritorno all'Uomo - Il tempo non torna indietro - Gli «statali», problema di sempre - I costi nel commercio - I cantieri chiamano - Africa, punto d'incontro - Concentrazioni industriali - Don Chisciotte erede di beni - Produzione e fattore umano - Per chi suona la campana - «Veder grande» per il Mezzogiorno - Le tre strade - La storia dell'industria - Una dinastia dell'acciaio - Europa chiama - Le idee di un secolo - Note.

Abstract/Sommario: Leggi abrogate in tutto e loro sostituzione - Leggi abrogate in parte - Leggi relative all'uso degli organi di vigilanza, comuni, agricoltori, industriali e commercianti.

Abstract/Sommario: I precedenti storici - Le norme e i principi fondamentali del sistema - L'applicazione e gli sviluppi dell'ordinamento corporativo dello Stato - Bibliografia - Legislazione.

Abstract/Sommario: La genesi del Bolscevismo - Teoria e pratica del Leninismo - L'autocrate Stalin - La terra, le macchine, gli uomini - Il riformismo comunista - Il sovietismo come negazione del socialismo - La liquidazione dell'internazionalismo - Crisi e involuzione del Komintern - Crepuscolo della cultura in Russia - Russia America Europa.

Abstract/Sommario: I testi delle disposizioni sono citati, in ordine cronologico, con riferimento al Supplemento straordinario del Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Agricoltura e Foreste pubblicato dal 1° settembre 1941 con dispense quindicinali, a cura della Libreria dello Stato (Raccolta delle disposizioni concernenti l’alimentazione) ed alla Gazzetta Ufficiale del Regno: è indicato per il primo il numero e la pagina della dispensa e per l’altra il numero e la data di pubblicazione.
La « RACCOLT ...; [Leggi tutto...] I testi delle disposizioni sono citati, in ordine cronologico, con riferimento al Supplemento straordinario del Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Agricoltura e Foreste pubblicato dal 1° settembre 1941 con dispense quindicinali, a cura della Libreria dello Stato (Raccolta delle disposizioni concernenti l’alimentazione) ed alla Gazzetta Ufficiale del Regno: è indicato per il primo il numero e la pagina della dispensa e per l’altra il numero e la data di pubblicazione.
La « RACCOLTA » è aggiornata con la Gazzetta Ufficiale fino al 15 dicembre 1942-XXI e con il Supplemento del Bollettino Ufficiale del Ministero dell’Agricoltura e Foreste fino alla dispensa XXI.
Alcune disposizioni sono riportate in «APPENDICE» con gli opportuni riferimenti alle voci relative.

Abstract/Sommario: Cartiere Burgo - Informazioni ufficiali - Giornalisti defunti nel 1927 - Leggi sulla Stampa - Riposo festivo dei giornali - Leggi sui Diritti d'autore - Concessioni Ferroviarie ai Giornalisti - L'organizzazione giornalistica in Italia - Contratto di Lavoro giornalistico - Regolamento per i Collegi Probivirali - Massimario dei Probiviri - Dimissioni e diritto all'indennità di anzianità - Efficacia dei contratti collettivi di Lavoro - Associazione Naz. Fascista Editori di Giornali - Gior ...; [Leggi tutto...] Cartiere Burgo - Informazioni ufficiali - Giornalisti defunti nel 1927 - Leggi sulla Stampa - Riposo festivo dei giornali - Leggi sui Diritti d'autore - Concessioni Ferroviarie ai Giornalisti - L'organizzazione giornalistica in Italia - Contratto di Lavoro giornalistico - Regolamento per i Collegi Probivirali - Massimario dei Probiviri - Dimissioni e diritto all'indennità di anzianità - Efficacia dei contratti collettivi di Lavoro - Associazione Naz. Fascista Editori di Giornali - Giornalisti e Pubblicisti.

Abstract/Sommario: Socialismo e commercio estero - Una causa della crisi italiana - Conferenza finanziaria di Bruxelles - Il manicomio monetario - Il controllo sulle industrie - Il controllo operaio delle industrie - I Sornioni - Il quesito che è posto al Paese - Falsa primavera italica - Plutocrazia e Bolscevismo giudaico sgretolano il Fascismo - Il Pactolo dei Sornioni - Parlamento e cooperative socialiste.

Abstract/Sommario: Perché si è avuta e si ha emigrazione dal potentino, e come attenuarne le conseguenze - La Basilicata - Nell'Appenino Lucano - Agricoltura, tempo e danaro - Pregiudizi e realtà - Consorzio obbligatorio per l'agricoltura siciliana - La Fillossera in Puglia - Lo sciopero di Cerignola - A proposito della lotta contro il latifondo - Nel Tavoliere di Puglia - Quel che sia valsa una legge speciale - Danni nuovi e cause vecchie - Gelsicoltura e frutticoltura - Il problema idraulico nel Mezzog ...; [Leggi tutto...] Perché si è avuta e si ha emigrazione dal potentino, e come attenuarne le conseguenze - La Basilicata - Nell'Appenino Lucano - Agricoltura, tempo e danaro - Pregiudizi e realtà - Consorzio obbligatorio per l'agricoltura siciliana - La Fillossera in Puglia - Lo sciopero di Cerignola - A proposito della lotta contro il latifondo - Nel Tavoliere di Puglia - Quel che sia valsa una legge speciale - Danni nuovi e cause vecchie - Gelsicoltura e frutticoltura - Il problema idraulico nel Mezzogiorno - Gli spropositi agricoli di un deputato - Il problema del bracciantato rurale nelle Puglie - Le questioni doganali e il Mezzogiorno - «Coloni» senza terra e senza scorte - L'occupazione delle terre incolte - L'agricoltura e il problema della terra - Manteniamoci nella realtà - Un disegno di legge da respingere - La questione del latifondo - La bonifica del latifondo e lo stato - Ancora della bonifica del latifondo e lo stato.

Abstract/Sommario: Su richiesta di un gruppo di giovani studiosi dei problemi economici, e rispondendo anche all’impellente esigenza dei tempi che, dopo la guerra mondiale del 1914-18, mettevano di necessità all’ordine del giorno quei problemi, Rudolf Steiner tenne al Goetheanum di Dornach (Basilea), dal 24 luglio al 6 agosto del 1922, quattordici conferenze. Raccolte dalla sua viva voce, esse vennero più tardi, — pure su richiesta di una larga cerchia di persone interessate all’argomento, — riprodotte i ...; [Leggi tutto...] Su richiesta di un gruppo di giovani studiosi dei problemi economici, e rispondendo anche all’impellente esigenza dei tempi che, dopo la guerra mondiale del 1914-18, mettevano di necessità all’ordine del giorno quei problemi, Rudolf Steiner tenne al Goetheanum di Dornach (Basilea), dal 24 luglio al 6 agosto del 1922, quattordici conferenze. Raccolte dalla sua viva voce, esse vennero più tardi, — pure su richiesta di una larga cerchia di persone interessate all’argomento, — riprodotte in volume, col titolo National-Ockonoinischer Kurs, sulla scorta di appunti stenografici non riveduti
dall’autore.
Com’è noto Rudolf Steiner dava particolari cure ai libri da lui scritti per il pubblico e vietava, da principio, che gli stenogrammi delle sue numerose conferenze, con l’impronta caratteristica dell’improvvisazione orale, uscissero dalla « semiufficialità » della formula « Als Manuskript gedruckt » (stampato come manoscritto). Ma, alla fine, dovette consentire che anche gran parte di quelle pagine non destinate alla pubblicazione vedessero la luce accanto alle sue opere fondamentali dando così modo agli studiosi di riceverne altri lumi per l’approfondimento delle loro conoscenze scientifico-spirituali in questo o quel determinato campo d’indagine.
E’ da tener dunque presente che il National-Oekonomischer Kurs, ora tradotto in italiano col titolo "I caposaldi dell’economia", appartiene a questo secondo genere di libri steineriani.
Va anche rilevato che l’autore si sforza di cogliere, per via d’immagini e d’una straordinaria mobilità di pensiero, la concreta vita dei processi economici e di presentarla agli ascoltatori, (ora, ai lettori), appunto perchè vita, in movimento. Chi abbia già qualche dimestichezza col metodo scientifico-spirituale di Rudolf Steiner, non cercherà, naturalmente, in questo libro, nè disquisizioni sottilmente tecniche di economia politica, nè soluzioni bell’è fatte per ogni specie di crisi. Idee-guide generali, linee di principio desunte dalle leggi della realtà fenomenica pazientemente interrogata, sì; é potrà disincagliarsi — ponendosi, per così dire, come uomo intero, di fronte alla concreta vita dei processi economici — dall’arida astrazione di concetti unilateralmente intellettualistici sul tema.
Un notevole contributo di chiarezza all’adeguata comprensione delle pagine che seguono, è da chiedere ad un altro libro, dal titolo "I punti essenziali della questione sociale, rispetto alle necessità della vita nel presente e nell’avvenire", scritto e pubblicato dallo Steiner nel 1919 e apparso, in nuova edizione italiana, in questa stessa «Piccola Biblioteca di Scienze Moderne », col N. 252.

Abstract/Sommario: L'Economia precapitalistica - I fondamenti storici del capitalismo moderno - Spirito e forma dell'attività economica - Il mercato - I trasporti - Lo scambio delle merci - La produzione.

Abstract/Sommario: Essenza economica del sindacalismo corporativo - La «realtà» degli enti economici collettivi - Autogoverno della categorie ed enti economici.

Abstract/Sommario: L'avvento della democrazia operaia nella scena politica - Lo sviluppo della idea operaia - Le incompatibilità politiche - Appendice.

Abstract/Sommario: L'automobilismo nei suoi aspetti politici - L'automobilismo nei suoi aspetti economici - L'automobilismo nei suoi aspetti sociali.

Abstract/Sommario: Politica del ferro - La guerra, i carboni stranieri e le energie idrauliche italiane - I metalli: Nervi della guerra (Conferenza tenuta per invito della Lega Navale Italiana a: Roma, il 16 ed il 31 gennaio 1916-Genova, il 28 febbraio 1916-Milano, il 15 aprile 1916.

Abstract/Sommario: Nel segno del Leone - L'anima è assopita - Generazioni contadine - La strada di Roma - Ribellione - Famiglia romagnola - Presagi - Perseverando arrivi - Muratore - Senza pane - La mamma del bersagliere - Solitudine - Sbaraglio - Pagare di persona - L'Italia non finisce ad Ala - Rivolta ideale - Mi ascolterete - Verranno altri tempi - L'unico responsabile sono io - Al bivio - Audacia - Radiose giornate - Preferisco rimanere in trincea - Nostro duce spirituale - Sangue alla patria - Noi, ...; [Leggi tutto...] Nel segno del Leone - L'anima è assopita - Generazioni contadine - La strada di Roma - Ribellione - Famiglia romagnola - Presagi - Perseverando arrivi - Muratore - Senza pane - La mamma del bersagliere - Solitudine - Sbaraglio - Pagare di persona - L'Italia non finisce ad Ala - Rivolta ideale - Mi ascolterete - Verranno altri tempi - L'unico responsabile sono io - Al bivio - Audacia - Radiose giornate - Preferisco rimanere in trincea - Nostro duce spirituale - Sangue alla patria - Noi, i sopravvissuti - Difenderemo i morti - Ho una bussola che mi guida - L'ultimo arresto - Perché lo avete perduto? - Governare la Nazione - Ha inventato qualche cosa - Capo che precede - Gerarchia - Questo è il momento - Un'aquila scende - E' cominciato - Marcia su Roma - Tutto è da fare - Lavoro arretrato - Forza e consenso - Periscano le fazioni - Spirito di farmacia - Non mi muovo di qui - 3 gennaio - Ora viene il bello - Tutto il potere - Niente può accadermi - Umanità - Carta del Lavoro - Ascensione - Tempi difficili - Nessuno si illuda - Conciliazione - Fronte alla crisi - Arnaldo e la bontà - Andare verso il popolo - Tu sei tutti noi - Varco aperto - Il numero è la potenza - Anno cruciale - Noi tireremo dritto - Italia, in piedi - Sui colli fatali di Roma - Molti nemici, molto onore - Campo di maggio - Pilota - Chi si ferma è perduto - Pace secondo giustizia - La testa sullo zaino - Rivendicazioni - La Corona di Scanderbeg - Silenzio - Freno alla guerra - Vincere - Non mollo più - L'oro e il sangue - Parlo con Bruno - Guerra universale - L'uomo - L'opera - La fortuna.

Abstract/Sommario: Dinamismo e diritto - Spazio e diritto - Lo spazio e l'ordinamento giuridico - Lo spazio vitale - Bisogni vitali e spazio vitale - Caso di necessità e dilatazione spaziale - Il grande spazio - La ripartizione spaziale e il suo principio regolatore - I grandi spazi e l'ordinamento internazionale - Le rappresaglie nella dottrina degli antichi - Le rappresaglie in tempo di pace - Le rappresaglie e la guerra.

Abstract/Sommario: La Tunisia nella storia - La Sicilia e la Tunisia - L'emigrazione siciliana - Il lavoro Italiano - Il fallimento francese - Biserta e il Mediterraneo - La politica delle persecuzioni - Verso il trionfo della giustizia.