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Abstract: Manuale legislativo risalente alla Prima Guerra mondiale (Acque pubbliche - Aeronautica - Agenti della forza pubblica - Agricoltura - Amministrazioni pubbliche - Amnistia - Approvvigionamenti e consumi alimentari - Approvvigionamenti e consumi industriali - Assicurazioni - Assistenza e beneficenza pubblica - Banche e credito - Bilancio - Censura - Cittadinanza - Colonia... ).

Abstract: Questo prontuario, di carattere esclusivamente pratico è compilato in base ai Codici Penale e di Procedura Penale e al Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, nonché alle leggi speciali vigenti. Le voci - ancora aumentate in questa quarta edizione sono riportate per ordine alfabetico, per comodità di consultazione. Esse contengono anche il richiamo di sommarie nozioni di elementi di diritto pubblico e privato, con speciale riguardo all’ordinamento costituzionale, corporativo e ...; [Read more...] Questo prontuario, di carattere esclusivamente pratico è compilato in base ai Codici Penale e di Procedura Penale e al Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, nonché alle leggi speciali vigenti. Le voci - ancora aumentate in questa quarta edizione sono riportate per ordine alfabetico, per comodità di consultazione. Esse contengono anche il richiamo di sommarie nozioni di elementi di diritto pubblico e privato, con speciale riguardo all’ordinamento costituzionale, corporativo e tributario dello Stato Fascista, nonché di particolari materie la cui conoscenza appare utile per l'applicazione delle norme di Pubblica Sicurezza. Le citazioni sono aggiornate con le più recenti modificazioni introdotte alle singole leggi a tutto il 31 dicembre Ì935. (Roma, 30 Marzo 1936, l'Editore).

Abstract: R. decreto 30 gennaio 1941-XIX, n. 16 - R. decreto 16 marzo 1942-XX, n. 262 - Libro delle obbligazioni - Disposizioni di attuazione e transitorie - Tavola di raffronto tra gli articoli del nuovo codice e quelli del codice del 1865.

Abstract: Relazione del Governo - Relazione della Commissione della Camera dei Deputati - Relazione dell'Ufficio Centrale del Senato - Legge sulla Riforma della Rappresentanza politica - Testo Unico della Legge Elettorale Politica - Modificazioni degli articoli 2, 11 e 53 del Testo Unico - Allegati.

Abstract: La nuova legge sulla previdenza sociale - Norme regolamentari - Assicurazione obbligatoria per le malattie nelle nuove provincie, assicurazione obbligatoria per le malattie e per l'assistenza sociale della gente del mare e dell'aria - Convenzioni internazionali - Indice analitico.

Abstract: Diversamente da quanto altri, valorosi scrittori, hanno praticato nella compilazione di un testo della vigente legge comunale e provinciale, anche in questa nuova edizione, aggiornata, al 1 marzo 1952, noi abbiamo ritenuto opportuno mantenere fermo il criterio della prima edizione al fine, tutt’altro che trascurabile, di evitare confusione al lettore nella citazione degli articoli di legge. Al riguardo, come è ben noto, il testo ufficiale base è tuttora quello del 3 marzo 1934, n. 383, ...; [Read more...] Diversamente da quanto altri, valorosi scrittori, hanno praticato nella compilazione di un testo della vigente legge comunale e provinciale, anche in questa nuova edizione, aggiornata, al 1 marzo 1952, noi abbiamo ritenuto opportuno mantenere fermo il criterio della prima edizione al fine, tutt’altro che trascurabile, di evitare confusione al lettore nella citazione degli articoli di legge. Al riguardo, come è ben noto, il testo ufficiale base è tuttora quello del 3 marzo 1934, n. 383, come ha più volte rammentato il Ministero dell’interno, mentre tutti i provvedimenti successivamente emanati contengono semplicemente modificazioni, sostituzioni, ovvero richiami in vi-gore di provvedimenti precedenti.
Deliberatamente non ci occupiamo delle elezioni, le cui norme formano già oggetto di apposito testo unico, quello in data 5 aprile 1951, n. 207.
Abbiamo invece preferito di arricchire il testo di non pochi pronunciati della giurisprudenza, la cui consultazione è in ogni caso necessaria per lo studioso, per il funzionario, per il professionista.
Infine abbiamo ritenuto utile ripetere in appendice la circolare ministeriale illustrativa della legge 9 giugno 1947, n. 530, data la sua importanza, il regolamento 12 febbraio 1911, n. 297, opportunamente aggiornato, ed il prontuario sulla giustizia amministrativa, aggiungendo le norme per la disciplina dell’elettorato attivo e per la tenuta e la revisione annuale delle liste elettorali, nonché alcuni pratici prontuari.
Se questa seconda edizione avrà la fortuna della prima, esaurita in brevissimo tempo, saremo sufficientemente paghi del nostro modesto lavoro.

Abstract: Introduzione - Commento teorico pratico delle nuove disposizioni raffrontate colle norme abrogate - Principali istituti soppressi - Disposizioni complementari - Convenzioni internazionali - Relazioni e norme correlative - Tabelle di rispondenza degli articoli - Indice alfabetico e sistematico.

Abstract: Mancava finora una completa raccolta delle convenzioni internazionali relative al diritto di guerra. Ciò sarebbe sufficiente per giustificare l’iniziativa del colonnello Muzzioli, iniziativa, oc-corre dirlo subito, realizzata egregiamente, come è necessario per simili raccolte, cioè con ogni esattezza e con tutti quegli accorgimenti e sussidi pratici che servono ad agevolare l’uso e a facilitare le ricerche per chi non abbia sufficiente dimestichezza con gli accennati atti internaziona ...; [Read more...] Mancava finora una completa raccolta delle convenzioni internazionali relative al diritto di guerra. Ciò sarebbe sufficiente per giustificare l’iniziativa del colonnello Muzzioli, iniziativa, oc-corre dirlo subito, realizzata egregiamente, come è necessario per simili raccolte, cioè con ogni esattezza e con tutti quegli accorgimenti e sussidi pratici che servono ad agevolare l’uso e a facilitare le ricerche per chi non abbia sufficiente dimestichezza con gli accennati atti internazionali, tanto più che essi si sovrappongono e spesso non chiaramente.
In fine del volume è riprodotta la recente legislazione italiana sulla condotta della guerra e della neutralità, predisposta per iniziativa del Duce, da una Commissione ministeriale, della quale il Muzzioli è stato capo dell’ufficio di segreteria, operoso ed impareggiabile. Sia consentito al Presidente della Commissione, che da tempo lo ha a collaboratore, di rendergli questa pubblica attestazione di stima e di omaggio.
Il mio compito di presentatore sarebbe qui finito. Mi sia nondimeno consentita qualche osservazione.
In sostanza la codificazione del diritto di guerra si ferma al conflitto mondiale. Dopo la conferenza della pace fu possibile ancora, per qualche anno, parlare dei problemi della guerra, sotto il ricordo cocente degli avvenimenti recenti, ma dalla conferenza del disarmo di Washington non uscirono che magri accordi per la guerra sottomarina e per quella chimica, integrata, quest’ultima, dalla convenzione ginevrina contro la guerra batteriologica. Da Washington partì l’iniziativa di convocare a l’Aja un Comitato di giuristi ufficiali che doveva codificare le regole sulla guerra aerea e sull’impiego della radiotelegrafia in tempo di guerra. Si trattava, in verità, di un’impresa assai grave: occorreva infatti determinare ex novo le norme sulla guerra aerea, ma sarebbe stato anche necessario esaminare quali ripercussioni l’impiego dell’arma aerea aveva sulla guerra terrestre e marittima. Ciò non fu fatto, nè felice riuscì il primo compito. Il Comitato dovette ricercare e fissare i principi del diritto internazionale applicabili alla guerra aerea, ma, non potendo fare una ricognizione di tali principi, adottò spesso norme convenzionali. Tali regole sono rimaste come documento dell’opinione dei giuristi ufficiali degli Stati partecipanti al Comitato e non hanno avuto alcun seguito. Si può dire però che rappresentano anche l’ultimo tentativo di codificazione del diritto di guerra. Posteriormente hanno avuto successo soltanto alcune iniziative nel campo umanitario. Dalla conferenza del disarmo non usci nè il disarmo, nè la pace, nè una codificazione della guerra. L’atmosfera non è propizia per nuove iniziative, come prova la recente conferenza di Londra (1938) della Croce Rossa.
Il risultato pratico di tale situazione è che le norme interne vigenti nei singoli Stati per disciplinare il diritto di guerra (spesso solo istruzioni) sono in generale arcaiche e superate, specialmente per quanto concerne l’impiego dell’arma aerea. L’Italia, che ama le posizioni chiare, ha tenuto a codificare il suo diritto di guerra e di neutralità. Una recente legge ha delegato tale facoltà al Governo del Re, che tale compito ha, nelle sue linee fondamentali, già assolto, rivedendo tutte le vecchie norme (talune ancora quelle dell’esercito sardo), nel quadro di una legge sistematica, lungamente elaborata.
Questa duplice situazione, interna ed inter-nazionale, conviene tener presente per valutare il cospicuo materiale qui raccolto ed ordinato.

Abstract: Codice civile - Codice di procedura civile - Codice di commercio - Codice penale - Codice di procedura penale.

Abstract: I «Codici per l’udienza» hanno avuto fortuna. Da una notizia del I. C. S. pare che siano uno tra i dieci libri che, in Italia, l’anno passato sono stati maggiormente venduti. Fatto sta che, esaurita la prima edizione in un batter d'occhio, si è dovuto pensare alla seconda.
Il metodo, collaudato dal successo, è stato portato più avanti nel senso della abbondanza delle leggi complementari, del loro rigoroso ordinamento e del frequente e preciso collegamento delle norme contenute nei var ...; [Read more...] I «Codici per l’udienza» hanno avuto fortuna. Da una notizia del I. C. S. pare che siano uno tra i dieci libri che, in Italia, l’anno passato sono stati maggiormente venduti. Fatto sta che, esaurita la prima edizione in un batter d'occhio, si è dovuto pensare alla seconda.
Il metodo, collaudato dal successo, è stato portato più avanti nel senso della abbondanza delle leggi complementari, del loro rigoroso ordinamento e del frequente e preciso collegamento delle norme contenute nei vari gruppi legislativi. Quest'ultimo profilo del nostro lavoro, concernente i raccordi fra le varie parti della collezione (vien fatto di pensare a quelli che si chiamano, in architettura, i tiranti, usati per tenere insieme gli edifizi) offre ai pratici una utilità, la cui misura è data dalla difficoltà, che solo una profonda conoscenza teorica del complesso riesce a superare. Il vero è che anche una semplice raccolta di leggi, se vuol offrire ai pratici qualcosa di meglio che una ristampa di esse, finisce per dover essere il prodotto di uno sforzo tendente al sistema. Sotto questo aspetto il lettore vorrà comprendere perchè tre studiosi, fedeli alla direttiva, che approssimativamente si vuol chiamare concettuale, quali siamo Delitala, Cristofolini ed io, abbiamo creduto che anche questa sia vera opera di scienza.
Lungo la strada, purtroppo, uno di noi è scomparso; Giovanni Cristofolini, compagno indimenticabile, aveva portato quasi a compimento la revisione della parte a lui affidata, quando la morte lo ha d'un colpo abbattuto. Il suo nome rimane, sulla facciata del libro, come il suo ricordo nei nostri cuori. La sua opera è stata continuata, con amore e con bravura veramente lodevoli, dal dr. Giorgio Benettin di Padova.