Torino : Boringhieri, 1977
Abstract: Solo oggi si comincia a capire che l'infante, fin dalle prime settimane di vita, sa sul proprio ambiente molto più di quanto non si credesse finora possibile: assai prima di usare il linguaggio egli è in grado di effettuare discriminazioni estremamente complesse e mostra, fin dai primi giorni dopo la nascita, una elementare forma di apprendimento. Quando l'infante riconosce per la prima volta gli oggetti? Perché sorride? Come apprende? Il pensiero dipende dal linguaggio o è possibile s ...; [Read more...]
Solo oggi si comincia a capire che l'infante, fin dalle prime settimane di vita, sa sul proprio ambiente molto più di quanto non si credesse finora possibile: assai prima di usare il linguaggio egli è in grado di effettuare discriminazioni estremamente complesse e mostra, fin dai primi giorni dopo la nascita, una elementare forma di apprendimento. Quando l'infante riconosce per la prima volta gli oggetti? Perché sorride? Come apprende? Il pensiero dipende dal linguaggio o è possibile senza di esso? In che modo il legame tra madre e bambino sarà determinante per il successivo adattamento sociale dell’adolescente e dell'adulto? Che cosa può offrire un impostazione etologica allo studio del comportamento infantile? Brian Foss che i lettori già conoscono quale curatore dell'ormai ben nota opera uscita in questa stessa collana "I nuovi orizzonti della psicologia" ha radunato i principali specialisti contemporanei di psicologia infantile per rispondere a questi interrogativi in base alle più recenti acquisizioni sperimentali.