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Abstract: Analisi Delle Disposizioni In Materia Di Informazione Nel Contesto Della Contrattazione Collettiva Dei Consigli Di Azienda E Dei Consigli Di Sorveglianza.

Abstract: Gli A. intervengono sui cambiamenti istituzionali avviati in Europa in applicazione delle decisioni contenute nel Trattato di Amsterdam in riferimento alla politica sociale e dell'occupazione. Quattro dei cinque contributi sono centrati sulla politica sociale dell'Unione europea e le riforme strutturali realizzate. I cambiamenti istituzionali sono esaminati nel quinto capitolo. I rimanenti capitoli riguardano principalmente i diritti sociali, la legislazione del lavoro e le politiche p ...; [Read more...] Gli A. intervengono sui cambiamenti istituzionali avviati in Europa in applicazione delle decisioni contenute nel Trattato di Amsterdam in riferimento alla politica sociale e dell'occupazione. Quattro dei cinque contributi sono centrati sulla politica sociale dell'Unione europea e le riforme strutturali realizzate. I cambiamenti istituzionali sono esaminati nel quinto capitolo. I rimanenti capitoli riguardano principalmente i diritti sociali, la legislazione del lavoro e le politiche per l' occupazione

Abstract: IL PROBLEMA DELL'INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI è STATO SEMPRE, FIN DAGLI ANNI '60, NELL'AGENDA SOCIALE EUROPEA. ORA, DOPO TANTI ANNI, SEMBRA CHE L'ADOZIONE DI UNA DIRETTIVA EUROPEA SULL'INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI SIA MOLTO PROBABILE. TALE DIRETTIVA SI DOVRà APPLICARE ALLE IMPRESE CHE OCCUPANO ALMENO 1000 DIPENDENTI E HANNO UNA SEDE SECONDARIA IN ALMENO DUE PAESI COMUNITARI. IL CARATTERE OBBLIGATORIO DI TALE DIRETTIVA è STATO CRITICATO SPECIALMENTE DAGLI I ...; [Read more...] IL PROBLEMA DELL'INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI è STATO SEMPRE, FIN DAGLI ANNI '60, NELL'AGENDA SOCIALE EUROPEA. ORA, DOPO TANTI ANNI, SEMBRA CHE L'ADOZIONE DI UNA DIRETTIVA EUROPEA SULL'INFORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI SIA MOLTO PROBABILE. TALE DIRETTIVA SI DOVRà APPLICARE ALLE IMPRESE CHE OCCUPANO ALMENO 1000 DIPENDENTI E HANNO UNA SEDE SECONDARIA IN ALMENO DUE PAESI COMUNITARI. IL CARATTERE OBBLIGATORIO DI TALE DIRETTIVA è STATO CRITICATO SPECIALMENTE DAGLI IMPRENDITORI. DI FRONTE A TALI CRITICHE LA COMMISSIONE EUROPEA INTENDE PROMUOVERE, NEL LIMITE DEL POSSIBILE, VOLONTARIE CONCLUSIONI DI ACCORDI FRA IL MANAGEMENT CENTRALE DELLE IMPRESE E LA RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI, PRIMA CHE LA DIRETTIVA ENTRI IN VIGORE NEL GENNAIO 1997. IN QUESTO VOLUME GLI A. ESAMINANO I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DI TALI ACCORDI E IL RUOLO DEI SINDACATI AL RIGUARDO

Abstract: UN'ANALISI DELLE TENDENZE DELL'ORDINAMENTO GIURIDICO COMUNITARIO, IN PARTICOLARE DEL DIRITTO DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI NELLA COMUNITà EUROPEA. IL LIBRO è SUDDIVISO IN TRE PARTI: UNA SEZIONE GENERALE IN CUI è PRESO IN CONSIDERAZIONE IL QUADRO ISTITUZIONALE SU CUI SI BASA IL DIRITTO COMUNITARIO; SONO ANCHE ESAMINATE LE PARTI SOCIALI EUROPEE, LA GIURISDIZIONE DELLE COMUNITà EUROPEE NELLE CONTROVERSIE IN MATERIA DI LAVORO, LA GENESI E L'EVOLUZIONE DEL DIRITTO DEL LAVORO EURO ...; [Read more...] UN'ANALISI DELLE TENDENZE DELL'ORDINAMENTO GIURIDICO COMUNITARIO, IN PARTICOLARE DEL DIRITTO DEL LAVORO E DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI NELLA COMUNITà EUROPEA. IL LIBRO è SUDDIVISO IN TRE PARTI: UNA SEZIONE GENERALE IN CUI è PRESO IN CONSIDERAZIONE IL QUADRO ISTITUZIONALE SU CUI SI BASA IL DIRITTO COMUNITARIO; SONO ANCHE ESAMINATE LE PARTI SOCIALI EUROPEE, LA GIURISDIZIONE DELLE COMUNITà EUROPEE NELLE CONTROVERSIE IN MATERIA DI LAVORO, LA GENESI E L'EVOLUZIONE DEL DIRITTO DEL LAVORO EUROPEO (PARTICOLARE ATTENZIONE è DEDICATA AL PROBLEMA DELLA CONVERGENZA DEGLI ORDINAMENTI GIURIDICI DEGLI STATI MEMBRI IN MATERIA DI LAVORO). LA SECONDA PARTE è DEDICATA AL RAPPORTO INDIVIDUALE DI LAVORO: I TEMI TRATTATI RIGUARDANO LA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI, LA PARITà DI TRATTAMENTO TRA UOMINI E DONNE, I PROCESSI DI RISTRUTTURAZIONE DELLE IMPRESE, LA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, L'ORARIO DI LAVORO, LA TUTELA DELLA MATERNITà, LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI DI LAVORO INDIVIDUALI. LA TERZA PARTE è DEDICATA AL DIRITTO COLLETTIVO DEL LAVORO; SONO ESAMINATE LE POSSIBILITà DI GIUNGERE AD ACCORDI COLLETTIVI EUROPEI NELL'AMBITO DELLE DIVERSE REALTà SOCIALI EUROPEE E SONO ANALIZZATE LE VARIE PROPOSTE DELLA COMMISSIONE RELATIVE ALLA PARTECIPAZIONE DEI LAVORATORI. IL TESTO DEL NUOVO TRATTATO SULL'UNIONE EUROPEA (MAASTRICHT) E VARI DOCUMENTI RELATIVI ALLA POLITICA SOCIALE SONO RIPORTATI - A CONCLUSIONE DEL VOLUME